Fabrizio De André
Inverno
[Strofa 1]
Sale la nebbia sui prati bianchi
Come un cipresso nei camposanti
Un campanile che non sembra vero
Segna il confine fra la terra e il cielo

[Strofa 2]
Ma tu che vai, ma tu rimani
Vedrai la neve se ne andrà domani
Rifioriranno le gioie passate
Col vento caldo di un'altra estate

[Strofa 3]
Anche la luce sembra morire
Nell'ombra incerta di un divenire
Dove anche l'alba diventa sera
E i volti sembrano teschi di cera

[Strofa 4]
Ma tu che vai, ma tu rimani
Anche la neve morirà domani
L'amore ancora ci passerà vicino
Nella stagione del biancospino

[Strofa 5]
La terra stanca sotto la neve
Dorme il silenzio di un sonno greve
L'inverno raccoglie la sua fatica
Di mille secoli, da un'alba antica
[Strofa 6]
Ma tu che stai, perché rimani?
Un altro inverno tornerà domani
Cadrà altra neve a consolare i campi
Cadrà altra neve sui camposanti