Venerus
Fuori, fuori, fuori...
[Testo di "Fuori, fuori, fuori..."]
[Strofa 1]
In una notte più buia del mare
Una voce mi chiama a sé
Sembra il canto di mille sirene
Mi conosce meglio di me
Perché non scendi in strada
E poi non torni più
Fin quando là fuori non comincia un altro giorno?
[Ritornello]
E risale così dal profondo di me
La voglia di sciogliermi
E amare più il mondo
Perché poi quando viene sera
E il tramonto non c'è più
A noi piace andar fuori, fuori, fuori, fuori, fuori
[Strofa 2]
Mentre accendon le luci del mondo
Ricompongo parti di me
Per degli attimi ho perso il controllo
O è il controllo che ha perso me
Non ha più senso il tempo
E la mia identità
Son io quella voce che non mi vuol far prender sonno?
[Ritornello]
E risalе così dal profondo di me
La voglia di sciogliermi
E amare più il mondo
Pеrché poi quando viene sera
E il tramonto non c'è più
A noi piace andar fuori, fuori, fuori, fuori, fuori
E risale così dal profondo di me
La voglia di sciogliermi
E amare più il mondo
Perché poi quando viene sera
E il tramonto non c'è più
A noi piace andar fuori, fuori, fuori, fuori, fuori