Nerthus Division
Memoria Nera
Lord Totenkopf:
L'inutilità di secoli di passati a contemplare vetri infranti
Quanto debole è la mano che comandi?
Osservo la campagna andare a fuoco da una stalla
Le volpi luminose in direzione della strada
Un mp40 mi protegge dalla morte
Ed è portare in braccio un arma che mi reso così forte
Non fosse per l'stinto sarei quattro metri sotto queste spighe
Un solco il mio sorriso, un corpo sule rive
Un occhio tatuato sulle labbra
Un fiocco rosa sulla bara la mia vita tormentata
Da quando mi ha lasciato ed è finita anche la guerra
Io vivo di memoria nera un cancro mi riporta nella terra
Seduto sulla sedia del fienile, le vacche sono morte
E zitto punto sulla fronte il mio fucile
Un numero spropositato di aridi rimorsi mi possiede
E finalmente tornerò a vedere
Ricorderò per sempre quelle notti silenziose
Ricorderò del sangue quando guarderò le rose
Ricorderò quei giorni, ricorderò i tramonti
Ricorderò la vita che si spegne dentro gli occhi
Ricorderò dei colpi, dei proiettili nei corpi
Ricorderò che stavo solo rispettando gli ordini
Ricorderò del fronte, ricorderò le sponde
Ricorderò del sangue che ha portato rosso autunno a queste foglie
Maxar:
Memoria nera, un valzer tra le fiamme
L'equipaggio della nave sul mare dell'odio che affonda nel sangue
I miei compagni sono diventati colori sui cingoli
Che affrescano di rosso le steppe che non vedranno figli
Ti ricordi quanto ci credevamo in questa vittoria
Adesso fisso gli occhi spenti di un soldato senza forza
E forse balleremo ancora un'ultima volta
Sulle note di questa grande sinfonia finché il mortaio suona
Ed ogni notte l'inverno si tinse d'un nero diverso
Ma sognai costantemente di poter tornare indietro
Quindi mia bandiera cadi quando cado
Sarai santificata dal mio sangue diventando il mio sudario
Morana con in mano un ramoscello di sempreverde
Dirigerà leggiadra per noi l'orchestra della morte
Fino a quando l'equinozio non l'affoga come sempre
Ed io annegherò con la mia dea noncurante della sorte
Ricorderò per sempre quelle notti silenziose
Ricorderò del sangue quando guarderò le rose
Ricorderò quei giorni, ricorderò i tramonti
Ricorderò la vita che si spegne dentro gli occhi
Ricorderò dei colpi, dei proiettili nei corpi
Ricorderò che stavo solo rispettando gli ordini
Ricorderò del fronte, ricorderò le sponde
Ricorderò del sangue che ha portato rosso autunno a queste foglie