Nerthus Division
Sole Nero
Maxar:
Infuria il putsch
Schiere infinite germogliano sotto le nostre macerie
Marciano avanti la guerra che attende, l'avversario crolla per sempre
Le loro radici
Profonde mantengono salda nella loro morsa le terra
Rivoltano l'asfalto a ritmo del passo dell'oca del bosco che grida vendetta
Stupreremo la Repubblica
Il nostro sperma annegherà la vostra amata libertà
L'orrenda salma della civiltà
È talmente ignobile che dalla terra su cui giace nulla mai ricrescerà
Nerthus Order risorge l'Aristokrator della morte
Triumvirato armato di fucili e mazze con le borchie
Nella cella del mio spirito élitista
Dodici volte al giorno i raggi mi copriranno la vista
Sole nero, mio grande sole nero
Avvolgi il nostro emisfero tra le braccia dell'impero
E fammi prigioniero trenta gradi sottozero
E fammi prigioniero trenta gradi sottozero
Sole nero, mio grande sole nero
Avvolgi il nostro emisfero tra le braccia dell'impero
E fammi prigioniero trenta gradi sottozero
E fammi prigioniero di ciò che sono davvero
Splende la nostra spada, luce degli dei caduti
Tramite queste grate illuminata da tempi poco conosciuti
Sono l'inquisitore della mia stessa disciplina
E sotto questo vasto cielo sarò la nebbia che confina
I limiti del mio sguardo al futuro dentro passati sogni
Di terre lontane ancestrali di frassini eterni
Liberi, liberi dal grande deserto
Tutte le foglie tornarono indietro a quando splenderono
La visione di Wotan risveglia Wotan
Dentro ritorna incontrastata furiosa un'atavica forza
Dimmi mio maestro con il pendolo sidereo
Se riposo ancora nella verde Thule mi ritroverò davvero
E guardo, guardo ancora ciò che mi completa
Mi appartiene come il sangue che mi scorre nelle vene
E là, quando nello specchio dell'io ci avrò trovato Dio
Sarò tornato nel bosco per ascoltarne il fruscio
Sole nero, mio grande sole nero
Avvolgi il nostro emisfero tra le braccia dell'impero
E fammi prigioniero trenta gradi sottozero
E fammi prigioniero trenta gradi sottozero
Sole nero, mio grande sole nero
Avvolgi il nostro emisfero tra le braccia dell'impero
E fammi prigioniero trenta gradi sottozero
E fammi prigioniero di ciò che sono davvero
Autour de nous la bataille fait rage
Si certains tombent sous les coups de l'ennemi
Pour eux la paix et à nous le courage
De risquer tout pour secourir la Patrie