[Strofa 1]
Vieni via, vieni via
Da questa lucida follia, pudica agonia
Giudica tu, e sia ciò che vuoi
A patto che segui la mia
Astronave che da un paio di anni
È in costante avaria
Siamo pianeti che cercano un'orbita
Più di questi occhi colmi di apatia
Fiume di gente, navi notizie, qua
Mi sembra chiudi finestre, blocchi amicizie
La miseria ha volto differente in base a chi stringe
E sa stritolar il corpo e la mente, per le novizie
E fa inginocchiar
Tu non vedi? Siamo a carponi (carponi)
Rifletti poco nel tuo specchio, aspetti riflettori
Se vuoi restarе non ti giudico: diversi scopi
Ma se pensi d'еssere più spento adesso vieni fuori
Qua siamo ad un passo, solita Bibbia ma dipende il passo
Libera il passo, non metto la sveglia, pensa se la passo
La linea di basso: resto fedele alla linea di basso
Nel sottosuolo vibriamo più del vibranio
Ma tu in alto stai fermo, che spasso
"Com'è fuori? Boh
Com'è fuori? Non lo so
Mi strattoni, sto intorpidito
Non potrò essere mai pronto, mi squoti
Vuoi portarmi in basso, vittima di vibrazioni?"
[Ritornello]
Vieni via con me
Si ma dai, come si fa brò?
Vieni via con me
Si ma dai, come si fa brò?
Vieni via con me
Si ma dai, come si fa brò?
Vieni via con me
Si ma dai, come si fa brò?
Vieni via con me
Si ma dai, come si fa brò?
Vieni via con me
Si ma dai, come si fa brò?
Vieni via con me
Si ma dai, come si fa brò?
Vieni via con me
Si ma dai, come si fa brò?

[Strofa 2]
Ancora non hai capito come andare
La fuga il tuo sogno, la stasi letale
Ancorati a mattoni, palazzi più bare
Io non ho il percorso, ma provo a cercare
Non farti perdere d'animo
Tu non lasciarti andare al nostalgico
Siamo dei sassi presi dal panico
E lanciati sul nostro rammarico
Vieni via con me
Domani non saprai che succederà
Non si sa neanche dove sarai
Vieni via con me
Su 'sto mezzo di fortuna
Lentamente muore chi dell'abitudine non ha paura