[Testo di "Jusqu'au dernier gramme]
[Strofa 1: Ademo]
Sono a 91 mila leghe sotto la merda
Ho mille euro sotto la suola
Ho gli stessi problemi nel fine settimana
Ho un paio di coglioni in caso di problema
Il mondo, lo vedo di traverso, lo mando (lo mando in aria)
In aria, in aria, fino a che questa fottuta felicità non si mostra
Non c'è cinema, non ho tempo, tempo da dare o da perdere
Papà mi ha detto che serve il fucile, serve sparare per la guerra
E la guerra, e la guerra l'abbiamo fatta e la rifaremo, quindi perché dilungarsi
Niente pace, niente pace, niente pace nel contratto, l'odio per co-pilotare
Si tratta di non fare più i coglioni, nello sguardo sembra che ci si veda un'anima
A casa mia si dice che se getti in fondo al buco un uomo, ne uscirà con un'arma
Scusatemi, spostatevi, laggiù, veloci, due secondi
Sennò è la mia minchia nel vostro culo che sentirete, che vi serva da sonda
Amo vedere il cielo, amo questo silenzio, quindi chiudi la bocca
Non perdo il nord, ho il coraggio che fotte la mia paura
Il foglio è così bello, più scrivo più sporco
Fiore di decibels, la mia rabbia li contamina
Un milione al mese, ho un buon tempismo
Sotto alcool, sotto erba, ho fatto tutto coscientemente
Il peso dei miei errori, tagliato constantemente
Uno sguardo, un falso, un sorriso
E il cuore che non vuole più nutrirsi
Dei minuti, degli anni sull'orologio
Ingenuità o tradimento su una parola
[Strofa 2: N.O.S]
Fra la vita è brutta quindi l'abbiamo truccata con delle menzogne
Fra la sua anima è brutta perchè l'ha truccata con delle menzogne
Non so cosa mi passa per la testa
Delle volte, vorrei salvare la Terra
Delle volte, vorrei vederla bruciare
Non va molto bene, rollo una canna
Troppo odio per nove metri quadrati
Tristezza, non serve calcolarla
Non amo i tuoi sogni, incubi ammassati
Il cuore che brucia, sentimenti ghiacciati
Non ci conosciamo, non amo il tuo passato
La famiglia va bene, nienta da preoccuparsi
Delle volte ho paura di domani, paura di levarti la vita
Perchè siamo cresciuti e così anche il mio odio
Cara hai il culo che batte, un po' di tenerezza non dico altro
No, perchè ho il cuore che batte dopo quattro, cinque tiri
Non so se la felicità mi addolcirà, duro nella merda
Non so se il suo cuore mi basterà, ci aggiungo il mare
Guardo il cielo, aspetto il temporale
Aspetto la notte, aspetto i miei soldi
Mi svuoto nel culo del superficiale
Ricarico la mia arma, ho il cuore che sanguina
I sentimenti, la tua figa: effimera
Ho il cuore che si eccita davanti a delle banconote verdi
Incrocio gli stessi scarafaggi nello stesso palazzo
Ho gli stessi piatti per le stesse paste
Ci meno stress alle sei del mattino
E non voglio mai più vedere il vicolo cieco
L'ho messa a nuda, mi ha rubato il mio cuore
Confidenza, confidenza, più male che paura
Tieni tutto dentro, più lacrime che pianti
Tieni tutto dentro, più lacrime che pianti
Non ho il tempo di sedurti, devo tornare a lavorare
Non ho il tempo di mentire, QLF abbonato
Questa luce se ne andrà e i miei sogni ne patiranno
Questa luce se ne andrà, l'oscurità mi attira
La maniera in cui parli la dice lunga su ciò che hai trattato
La maniera in cui pompi la dice lunga su ciò che hai succhiato
Non tendere la mano, ti torciono l'anima
La droga è bruciata fino all'ultimo grammo
[Outro: Ademo]
Non sono pulito, non pulito, è vero
Fottuto pianeta faccio un casino
Vedo il loro sguardo chiedermi aiuto
Più salgo, più ho male
Non sono pulito, non pulito, è vero
Fottuto pianeta faccio un casino
Vedo il loro sguardo chiedermi aiuto
Più salgo, più ho male