[Testo di "Porte chiuse" ft. Masito & Egreen]
[Strofa 1: Don Diegoh]
Questa è per la pace che non c'è a fare scudo per la pelle mia
Lenti nere sopra occhiaie di malinconia
Urlo tutto il mio silenzio come terapia
Scrivo di chi c'era qui e ora è andato via
100 metri sotto il pavimento metto drammi a tempo
Quello che esce fuori è quello che c'ho dentro
Pochi fiori blu quaggiù una giungla di cemento
Metto la mia giubba alzo la cuffia monto l'armamento
Sento che quello che avevo l'ha rubato il vento
Sotto un cielo spento malcontento sulle facce dei fratelli miei
E tra i capelli miei prime tracce bianche gambe stanche ma non m'accontento
Ho i fantasmi nella stanza faccio una mattanza
Fuori è gente con frasi di circostanza
Anche se c'hai niente puoi far tutto e a volte avanza
21 grammi d'anima sfondano una bilancia!
[Ritornello: Don Diegoh]
Delle volte vuoi fuggire ma rimani qui
Va così giorni in cui niente da dire
In ogni inverno dove il sole brucia la metà
E a notte fonda perdi i sensi fino a non capire che qua
Da un pezzo che la porta ormai è chiusa
Anche chi c'è va via con una scusa
Dove sei musica unica musa
Guidami nel buio come luce soffusa!
[Strofa 2: Masito]
È questo l'inferno che minacciano
Dentro la mia testa pace neanche un attimo
Urla che ti svegliano le senti dentro l'anima
Come quelle dei gabbiani sopra la discarica
E non si può uccidere uno già fottuto in pieno
È veleno che corrode pioggia sempre non è mai sereno
I pensieri a mille pure se ho tirato il freno
Me ne vado gambe all'aria e non so più chi siamo
Talmente complessi
Che dobbiamo inventare parole per descrivere noi stessi
E per restare nella media esse' più fessi
Sentisse d'acciaio zero compromessi
Porte chiuse e sbarre sopra le finestre
Per resistere alla notte barricate spesse
Con l'ombrello sulla testa come se piovesse
Con la mente altrove non sentire le carezze
A volte spinge come un rullo compressore
Spinge talmente forte che non senti le parole
E sembra inutile aspettare che ritorni il sole
È solamente freddo dentro ar core
Gli occhi a spillo come il serpente
Un foglio in mano dove è scritto niente
Risollevarti dall'abisso almeno un poco
Devi bruciatte le dita pe' spegne' er foco
[Ritornello: Don Diegoh]
Delle volte vuoi fuggire ma rimani qui
Va così giorni in cui niente da dire
In ogni inverno dove il sole brucia la metà
E a notte fonda perdi i sensi fino a non capire che qua
Da un pezzo che la porta ormai è chiusa
Anche chi c'è va via con una scusa
Dove sei musica unica musa
Guidami nel buio come luce soffusa!
[Strofa 3: Egreen]
Ieri notte ho detto a lei che non so francamente
Tutta questa merda che ho addosso quando andrà in cielo
Se potesse immaginarlo almeno un po'
So che mi sfanculerebbe proprio adesso in tempo zero
Mo sto su un sentiero che non ho mai scelto
Che mi ha dilaniato, che mi ha ricoperto
Di 'sta rabbia immotivata di un gioire sofferto
Tu vai a capire un po' che ha in mente l'architetto
Son partito male, ho perso bus, treno e nave
Ho visto il pus e il calcare andare giù poi tornare
Nel mio tempio guardo in alto crepe sull'architrave
Poco importa: quando crolla, sarò già immortale
Fino allora il saldo scotta e non mi tiro indietro facile
Pago tutti i miei debiti come un fottuto Lannister
Pagine della mia redenzione brucerò
Assieme alle colpe di una vita il mattino che morirò, toma
[Strofa 4: Don Diegoh]
Ars oratoria esperimenti da laboratorio
Rap ora d'aria finchè andrò in un obitorio
Non sento sul mio conto le voci di corridoio
Rido quando mi specchio dentro volti colmi d'odio
Vita puttana in cui nessuno ti regala
A volte un morso al collo da una tigre del Bengala
Una scopata nudi in una vasca di piranha
Rapina a mezzogiorno senza passamontagna
Sento che i fantasmi vengono di nuovo su
Sempre sempre al fianco mio oramai gli do del tu
Puoi contare fino a 3 chiudo gli occhi scappo via
Con una canzone in testa e foto per la nostalgia
Questa è la mia ultima spiaggia
Guarda quanta pioggia che cade lungo la scia
Ho una penna per bruciare tutti i mostri sulla strada mia
MC Davide ho già pronta la lapide di Golia!
[Ritornello: Don Diegoh]
Delle volte vuoi fuggire ma rimani qui
Va così giorni in cui niente da dire
In ogni inverno dove il sole brucia la metà
E a notte fonda perdi i sensi fino a non capire che qua
Da un pezzo che la porta ormai è chiusa
Anche chi c'è va via con una scusa
Dove sei musica unica musa
Guidami nel buio come luce soffusa!
Delle volte vuoi fuggire ma rimani qui
Va così giorni in cui niente da dire
In ogni inverno dove il sole brucia la metà
E a notte fonda perdi i sensi fino a non capire che qua
Da un pezzo che la porta ormai è chiusa
Anche chi c'è va via con una scusa
Dove sei musica unica musa
Guidami nel buio come luce soffusa!