[Testo di “Joey Starr”]
[Intro]
Reporter: People look at you today 20 years later, and they still have no idea what you're about. Tell me in a sentence who you are.
Charles Manson: Nobody.
[Strofa]
Vengo dai tempi in cui la priorità era l'ABC
Mo spopola la monosillaba con l'adv
Io assorbo luce ho clorofilla in fogli gravidi
Pre-fecondati a sputi amari e stati d'animi
Sono un fatto reale
Tipo Filiberto con un grammo nei bagni del Quirinale
Studio Aperto dice ancora che d'estate ti devi idratare
Mumia Jamal ha ancora qualche anno da scontare
A Saint-Denis rappano ancora come JoeyStarr
Io c'ho altro da fare anziché ambire a qualche impiccio al bar
C'amma fa', feel the funk, prochain étage
Un giorno a esporre questa merda, chiama Henry Chalfant, Inshallah
Musica nera più di Kerry James
Solo chi non ha più niente da dire rompe il cazzo col back in the days
Questo è tritolo, l'occhio porpora da troppo cloro
Mi si riconosce al volo, attacco, keep it thoro
La gente tende a dir cazzate quando non comprende
Ma pure chi non sa comunicare un po' si offende
Io sono un permaloso, autodidatta, un po' saccente
Ma ciò non legittima te a dare del valora a niente, mischiato al nulla
E se anche il pop è una cultura, mi sta bene, ma Dior non è Furla
Mi ha morso un cobra nella culla
Poi mi ha unito a 'sto veleno, fra', più che Madaski e Bunna
E la mia temporale pulsa
E nella mia testa c'è più odio che il 31 maggio a Tulsa
Per ogni canzonetta insulsa
C'è uno stronzo in cameretta con più barre che colbacchi in Russia
C'ho più trick di Chad Muska, a voi
Continua a cadere la saponetta in doccia
Chi se ne frega, sei un altro che fra un anno sloggia
Faccio il cazzo che voglio, nuovo Rodrigo Borgia
Con 'sta bomba carta 'sto foglio è Piazzale della Loggia, toma