[Testo di "40 Km"]
Cammina inciampando sulle radici
Perso sotto i lampi del Messico
O negli eterni ritorni a casa dei suoi
Senza volere raccogliamo
Le risonanze del nostro tempo dentro di noi
Così tanti desideri e pareri
Sorridi e fermati solo quando sanguini
Cercasi persone con esperienza lavorativa
Tra Ferrara e la luna
Cercasi esperti di marketing
E cerco le coordinate nel cielo per ritrovarti
Appena fuori città tra papaveri a perdita d'occhio
Camion che passano
Due che si baciano sulla bocca di nascosto
Un altro che parte con dietro la chitarra e il computer
E se ne va in una città a quaranta chilometri
E se ne va in una città a venti chilometri
E se ne va in una città a settanta chilometri
E se ne va in una città a trenta chilometri
Ci vediamo domani
Stessa pioggia, stesso mare
E i sogni dei superstiti nella notte blu e piena di zanzare
Stessi alberi che si muovono
Nel vento con un rumore di pioggia
L'altro ieri una stella è morta con un'esplosione violenta
Dopo di lui più nessuno a correre
Con le braccia ad ali di gabbiano
Ti troverò prima che faccia chiaro
Faremo l'amore in scena
E la gente penserà che sia danza contemporanea
E poi via spariremo ai quaranta all'ora
Di notte guardavano
La pianura nel buio aspettando un segnale
Dalle loro vite adulte ancora lontane
E se ne va in una città a quaranta chilometri
E se ne va in una città a venti chilometri
E se ne va in una città a settanta chilometri
E se ne va in una città a trenta chilometri
Brillano le insegne che hanno perso delle lettere
Cos'è la giovinezza in fondo cosa doveva essere
Oltre a questa tremenda
Corsa in Ciao sotto la pioggia
Al vento verso casa di qualcuno
Brillano le finestre di alberghi senza stelle
Che cos'è che tiene insieme il sistema solare e tutte 'ste famiglie?
Qui dove anche le rondini si fermano il meno possibile
Qui dove tutto mi sembra indimenticabile
Qui dove anche le rondini si fermano il meno possibile
Qui dove tutto mi sembra indimenticabile