[Testo di "Parto" ft. Le Luci Della Centrale Elettrica]
[Strofa 1: Dimartino]
Parto, mentre tutti dormono
Io parto, presto
Calendari appesi sul soffitto
Niente, niente
Niente di cui chiacchierare coi parenti
Calcio o previsioni del tempo
[Ritornello: Dimartino]
Ma non eri tu che mi parlavi di una città del nord
Dove le fabbriche producono lavoro
E si inventano nuovi operai
Che non licenziano mai?
[Strofa 2: Dimartino]
Apro la porta
La liquidazione nel cassetto
Niente, niente
Lavatrici accese nel silenzio
Parto
E vaffanculo il Natale
[Post-Ritornello: Vasco Brondi, Vasco Brondi & Dimartino]
E passano le scritte illuminate
I cani che giocano con i fusti del Dash
I carabinieri con le loro sirene
Ulisse legato a un palo del telefono
I pornodipendenti, i sindacalisti
I pessimisti vestiti di nero
I manifesti del circo coi colori sgargianti
Papà, mi ci porti? Domani
[Outro: Dimartino & Vasco Brondi, Dimartino]
Ma non eri tu che mi parlavi di una città del nord
Dove le fabbriche producono lavoro
E si inventano nuovi operai
Che non licenziano mai?