Dargen D’Amico
La Benzina Sapeva Di Tappo
[Testo di "La Benzina Sapeva Di Tappo"]
[Strofa 1]
Un condomino viene e mi chiede
Dove ho preso la giacca che ho postato
Ma nella richiesta tende
Ad essere pesante, tipo lo Stato
E così dopo averlo scostato
Gli domando: "Questa?", "No, un'altra"
Gli rispondo che non era mia, me l'hanno prestata
Ma non ci crede e si altera
[Strofa 2]
Per fortuna il bancone lo attira
Un bianco fermo corretto Lurisia
Da come guarda e parla alla barista
Credo la bevanda sia afrodisiaca
E infatti torna a casa dall'ex moglie
Ma lei non lo vuole, lui quasi la asfissia
Quasi quasi fuori tempo massimo
I vicini chiamano la polizia
[Strofa 3]
La sventurata si nasconde i lividi
Lei sognava tutta un'altra vita
Non dico a Mykonos a far la diva
Ma una gioia meno approssimativa
Il popolo le dice: "Ma ti senti?
Ti sposi un camorrista e poi ti lamenti
Se quando lo molli, te le dà
E se non ti paga gli alimenti"
[Strofa 4]
"D'altra parte se scopi quello sano e ricco
Non è che fai sempre bingo
Soprattutto se non te lo sposi
E sei solo un'altra madre single"
La sua amica la consola un po'
Poi mi si avvicina e mi confessa:
"Quella non ha mai provato un mandingo
Poveretta, è una vita persa"
[Strofa 5]
Io forse capisco cosa intende
Anche se formalmente non lo spiega
Qualche cliente del bar ci sente
Sicuro qualche voto che va alla Lega
Le dico che al momento non ricerco
Il piacere come fosse un mestiere
Lei mi risponde con fare materno
"Prima prova e poi mi fai sapere"
[Strofa 6]
Imbarazzato, saluto e vado
A riempire la macchina di broda
Dal benzinaio arriva uno sbarbato
Che non parla e si salta la coda
Se ne va diretto in cassa
E si tiene su il casco integrale
E c'è un silenzio che mi fa pensare
Che le rapine sono come il pane
[Strofa 7]
Non passeranno mai di moda
Mi dico: "Zitto e pensa a fare broda"
Ma penso "Quasi quasi ne approfitto
Quasi quasi faccio il pieno e scappo"
Se mi fermano, dirò:
"Capo, la benzina sapeva di tappo"