[Testo di "Sul luogo del misfatto"]

[yangmetastasi, Rose]
"Ehi, Franco, Franco, ci senti Franco? Okay, eccoci qua, un saluto a tutti gli amici di "La Pen". Siamo qui sul luogo del misfatto, la casa da dove Ano, lo scomparso, manca da due settimane. Bene, siamo qui per intervistare e per vedere come se la passano... come se la passa la famiglia, e se effettivamente abbiamo capito le cause della dipartita, della scomparsa, del ragazzo."
"Seguitemi, venite con me. Questa è la camera di Ano: prego, prego guardate sul letto."
"A prima vista effettivamente può sembrare una camera normale ma nasconde sicuramente dei segreti che il ragazzo ha tenuto all'oscuro della propria famiglia per lunghi lunghi anni."
"Tenete, questi sono dei guanti."
"Questi guanti... Puzzano di merda!"
"Esattamente, e guardate cosa c'è da quel lato del letto."
"Ma quello... Quello è... Oh Dio mio... Dio mio..."
"Esatto, penso che se ne sia andato per colpa mia. Lui... Lui sapeva di essere stato scoperto e probabilmente ha avuto paura."
"La storia di un ragazzo, la storia di una paura, di... Di un terrore, della dignità di un uomo che viene spezzata. Allora io faccio un appello a tutti gli italiani: per evitare nuove sofferenze alle famiglie e a tanti uomini, tanti ragazzi, tante persone che... Che vivono la stessa situazione io chiedo alle autorità, ai politici e a tutti voi, parlo alle vostre coscienze: normalizziamo mangiare la merda. A voi studio."