Bob Dylan
Signori della guerra
Ehi voi, mastri guerrai, voi coi vostri cannoni
Con le vostre testate e coi vostri aeroplani
Non c’è muro che basti e non c’è scrivania
Io vi leggo nella testa, come fosse la mia
Cos’avete inventato che non serva a disfare?
Il mio mondo per voi è un giochetto banale
Mi passate un fucile e poi correte al riparo
E non c'è traccia di voi, già dopo il primo sparo
Una guerra mondiale è una guerra vincibile
E noi dovremmo anche credere che questo sia possibile
Voi mentite comе Giuda, ma io vi vedo lo stesso
Come vеdo attraverso l’acqua dello scarico del mio cesso
Voi mettete il colpo in canna, agli altri tocca sparare
Mentre voi osservate il conto dei morti aumentare
Dalle vostre tenute, insieme ad altre cose belle
Come il sangue dei ventenni, risucchiato dalle zolle
Siete voi, voi la causa del terrore più tremendo
Io ho il terrore di mettere dei figli al mondo
Per bloccare mio figlio nel mondo dei non nati
Schifo voi ed il sangue che v'ha generati
Io che cosa ne so, per entrare nel merito
Voi direte che son fuori e che parlo a sproposito
Forse è vero, di quel che fate noi non sappiamo abbastanza
Ma farebbe orrore a Cristo, questo basta e ci avanza
Posso chiedervi una cosa? ‘Sto denaro è così buono
Ma davvero è così forte da comprarvi il perdono?
E sarà... ma se in cielo ci si va con un pedaggio
Non c’è oro in tutto il mondo che vi compri il passaggio
Io mi auguro che moriate e che moriate fra poco
Seguirò il vostro feretro in un pomeriggio opaco
Veglierò sui becchini, ché vi interrino correttamente
E non me ne andrò senza esser certo che siate crepati veramente