Inoki
Paranoie
[Intro]
"E' Chernobyl"
"non mi può fermà nessuno in sta corsa pe' esse er primo"
"viaggi de pischello morto co' la spada infilata ar braccio"

"Come andiamo stamattina?
Bane, non mi lamento
E qual è la nostra prossima mossa?
Dimmelo te...
Tranquillo partner, non ci catturano
E no, noi siamo troppo furbi...
Già, troppo vero?"

[Strofa 1: Zinghero]
Le paranoie quando vendi le bustine e poi finisci al pacco
E dal pacco torni a vende le bustine pacco
Te se magnano un pezzo dopo l'altro
Qua l'anima è regina, io la tengo sotto scacco
Sbatto la testa sui problemi
Stando attento che il mio cranio non se fracassi nell'impatto
È un pezzo che lo giuro davanti allo specchio
Tanto che lo stesso specchio me fissa e me grida "Te sei matto!"
Il mio orgoglio splende dentro gli occhi di mio figlio
Le paranoie, le angosce nel ripostiglio accantonate
Certe cose t'entrano in capoccia solo se insegnate dalle bastonate
Bisogna perdese pe' ritrovasse
È più facile spezzacce che piegacce
Se nasci lupo in mezzo ai cani, sarà difficile omologasse
Le paranoie qua divorano lasciando in strada le carcasse
Ho matasse de risentimento
A volte ho un brutto presentimento
Quando il cuore è sgombro da ogni sentimento
Indurito dar tempo, sembra che 'n petto sia cresciuto un pezzo de cemento
"mi devo comportare come se loro non ci fossero
Sempre che loro esistano davvero
Potrebbero essere solo frutto della mia immaginazione"

[Strofa 2: Saga]
Il bacio della paranoia è letale, fatale, fa male
Attacca e uccide come un pugnale
Trasforma depressione in ossessione
È questo il male del millennio, sì quello che affligge le persone
Allora borderline, vivo tra follia e ragione
Promazepan o lexotan, secco dammene un flacone
Ipocondria, paura irrazionale
Cerco sul manuale, Asperger o bipolare
Questa merda chi è normale?
Chi studia il mio comportamento è il primo a rendermi violento
È il primo a rendermi scontento
Mi vogliono come un automa
In paranoia con la scusa del lavoro, del diploma
Serial killer, Oklaoma
Dimmi cosa è giusto e cosa sia sbagliato
Io lavaggio del cervello e manichino dello Stato
Qui come un robottino, cyborg progammato
Ma non è colpa mia se è il mondo che è imparanoiato

"Ha finito signor Slade?
No, no, no amico mio, ho cominciato appena"
[Strofa 3: Inoki]
Non non hai idea, tu non ne hai neanche la minima
Resistere, combattere non sai cosa significa
Rappi della strada, ma la strada non ti riconosce
Rappi di soldi e per i soldi lecchi scroto cosce
Dalle narici tiri su qualsiasi intonaco
Qualsiasi merda, poi ti svegli in mezzo al vomito
Le ansie che ti uccidono, ti spremono, ti sdraiano
Fissi la porta con le fisse che ti spiano
Giro questa para, la chiudo in una bara
La sputo in una barra, la sgarro con la lama
Blindo questa porta, spacciatori aria
Via dalla mia area, qui non trovi pane è zona arida
Elimino la para, decapito la noia
Se capita che capito, gioia sparisci rapido
Semino speranza in un campo di zombie apatici
Cerco di risvegliarvi da un coma che ha fatto stragi qui

"Andate a fare in culo!"
"Ho girato il mondo, cosa credi?
C'è stato un tempo in cui ci vedevo
E allora ho visto ragazzi come questi
Più giovani di questi, con le braccia strappate
Ma non c'è niente di peggio che assistere
Alla stupida amputazione di un'anima
Perché per quello non c'è protesi!"