Max Pezzali
Quello che capita
[Testo di "Quello che capita"]

[Strofa 1]
Chi lo sa se il mio posto qui
O è solo una fatalità
Una questione di numeri di probabilità
Che può decidere chi sarai, lingue e dialetti che parlerai
Accenti ed inflessioni che avrai
Luoghi e profumi che chiamerai casa mia
Così ho preso la macchina
Girando di città in città
E da quella grandissima alla più piccola
C'erano tante persone che, pur non essendo uguali a me
Anche se non proprio identiche
C'era qualcosa, qualcosa che

[Ritornello 1]
Forse che si fa quello che si può
Forse che si fa quello che capita, con più o meno dignità
Forse è come pescare un numero
E sperare poi in quello che capita senza troppa logica

[Strofa 2]
Un mattino in un autogrill
Io e la mia tazza di caffè
Scende un uomo da un bilico e si siede accanto a me
Rubrica, numero, preme "invio"
Amore, scusami, sono io
Soltanto volevo dirti che
Mi sei mancata, baby
Tanto nel cuor
Ho ripreso la macchina
E sono ritornato qui
C’è una luna bellissima
E vengo a prenderti
Perché ogni giorno è diverso e
Anche se sembrano uguali c’è
Anche un dettaglio invisibile
Sempre qualcosa, qualcosa che
[Ritornello 2]
Forse che si fa quello che si può
Forse che si fa quello che capita, con più o meno dignità
Forse è come pescare un numero
E sperare poi in quello che capita
Ma ringrazio il cielo che
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me