[Testo di "Leon"]

[Strofa 1]
Mi chiamo Leon, non so leggere né scrivere
E sono un professionista: pagato per uccidere
Sempre pronto a morire, non ho mai imparato a vivere
Impossibile dormire per chi ne ha saputo ridere
Bevo litri di latte, bianco nella sua essenza
E spero lavi le macchie di sangue dalla coscienza
Ho lasciato la mia terra in fuga da un omicidio
Adesso ogni omicidio mi dà i soldi con cui vivo
Son come la mia pianta: non parlo e non ho radici
Tengo tutti alla larga, non mi servono gli amici
La vita qua è bastarda e la tua vale due spicci
Qui tocca farsi strada e nuotare in mezzo ai nemici
La mia vicina di casa sta andando fuori
È solo una ragazzina, ma ha già perso i genitori
Trucidati dai mafiosi, faccio spazio al cuore burbero
Che non sentiva niente, come avesse sopra il sughero
Cercando nel mio cuore non è mai uscito l'amore
Ogni tanto passo da Tony per una nuova missione
Dannata ragazzina, ha seppellito scuola e diario
E per vendicare il fratello le insegno a fare il sicario
Gomma sullo spioncino, fingi di essere il vicino
Trancia la catena e attenta a non far casino
Tienilo sotto tiro, molla la donna e il piccolo
Trattieni il respiro e chiudi un altro fascicolo
[Ritornello]
La vendetta più la cerchi e più ti si ripresenta
La vendetta più la cerchi e più ti si ripresenta
La vendetta più la cerchi e più ti si ripresenta
La vendetta più la cerchi e più ti si ripresenta

[Strofa 2]
Lei mi si avvicina, sorride, afferra la mano
Ubriaca nel ristorante, sussurra un ti amo
Il giorno dopo il denaro "Sei un sicario, allora vai là fuori"
Disse lacrimando: "Vendica i miei genitori"
Rifiuto l'occasione, non voglio qualche milione
Ti ho giurato protezione, 'sta volta interviene il cuore
La bimba si commuove, la vita qui non t'aspetta
Si decide e si muove e prova la sua vendetta
In mano un pranzo italiano al commissariato
Sale a cercar lo sbirro, entra in bagno a polso armato
Ma lo sbirro è più tagliato dell'ecstasy che ha calato
La branca, la disarma e ha il grilletto già puntato
Un collega lo interrompe dando l'inizio ai giochi
Lo avvisa che sono entrato e che ho già ucciso i suoi soci
Devo salvare lei, l'unico vero amore
Mi ha insegnato l'alfabeto, mi ha donato il colore
A dormire da sdraiato, abbandonare le poltrone
Ad amare sì la mia pianta, però anche le persone
Ci imboschiamo in hotel, carichi di tensione
Posson prendermi la vita e non posson prendermi il cuore
In albergo uno squadrone SWAT, pronti all'esecuzione
Più di cento persone e una sola che non muore (Io)
Scoppiano le bombe, io cerco l'evacuazione
Apro una via di fuga, un ultimo bacio, amore (Vai)
[Ritornello]
La vendetta più la cerchi e più ti si ripresenta
La vendetta più la cerchi e più ti si ripresenta
La vendetta più la cerchi e più ti si ripresenta
La vendetta più la cerchi e più ti si ripresenta

[Strofa 3]
Mi feriscono più volte, non possono farmi niente
Riesco a uscire ed imbosco, travestito da agente
Qualche metro e sarò libero, lei è fuori che mi aspetta
E la vendetta più la cerchi e più si ripresenta
Ultimi quattro passi, sento già l'aria più fresca
La luce si fa più forte, getto la maschera a terra
Ultimo colpo in guerra, dritto nella mia testa
Scappa forte amore mio, la mia anima vivrà eterna