[Strofa 1: Secco]
Sembrava solo ieri che feci la prima rima in piedi
Con le cuffie nelle orecchie di prima mattina
Prima di riempire la mia prima cartina
Da quel giorno decisi sarebbe stata la mia vita
La speranza di un sogno tiene la passione viva
Con la spalla di un socio che sorregge l'autostima
Col tempo ho percorso mille miglia
E a parte la fotta per la lirica niente più mi assomiglia
E ora che sono membro di una nuova famiglia
Negli occhi ancora dentro la stessa luce che brilla
Mettendoci l'impegno che si ha per una figlia
Per farla vivere meglio in mezzo a un mondo che strilla
E con la sola forza di divulgar la mia parola
Sperando di sentire in radio un mio pezzo che suona
Con i testi nello zaino, bozze e tanto altro ancora
Avevo il rap come icona, mica pensavo allo stadio
Dal giorno uno la passione per 'sta musica
Credendo il suo valore come un monaco alla tunica
Sto giù con il mio fratellone per dimostrare ora a chi dubita
Che la vostra strada non è l'unica
[Strofa 2: Nerone]
Mi rifugio in un long island per uscirne di soppiatto
Chi è scoppiato nella vita è stanco di questo piatto
Sono entrato a piedi uniti, quattro amici, tutto fatto
Ora che ho fatto tutto sono ancora che mi sbatto
Cresciuto con le cuffie senza usare ogni eufemismo
Passione per le rime come sindrome d'autismo
Ci dettavano al vita come un tuffo nel fascismo
Chi sognava ne uscissi non pensava con un disco
Sognavo una tv, mica di finirci dentro
Cercavo su Youtube le canzoni del momento
Una volta c'eri tu a darmi un incoraggiamento
Ora non ci sei più e io lotto anche per questo
Marcolino spalla spalla, quante bombe chiusi in camera
Comunque vada sarà sempre stata come farcela
Perché se vivi solo, solo tu sai che sorridi
Anche i pianti più importanti è meglio se li condividi frate'