XVI Religion
Dal nucleo del pianeta
[Testo di "Dal nucleo del pianeta"]
[Strofa 1: John Princekin]
Yo, Princekin confinato fra teche di vetro
I tuoi finti MCs mi ridono dietro
Parlano di vite da film che non vivranno
E per mano della morale comune soffocheranno
È notte al buio come via di uscita
Ogni mattina il cielo è più nero di prima
Dalla macchina all'entrata in fabbrica con la testa china
Auguro la morte alla dea albina
Non è questione di un lavoro buono
Ma che le macchine valgono almeno quanto il lavoro di un uomo
Potere starsene in disparte per godersi l'arte
Potere entrare in quelle arche e riprendersi Marte
Gli statisti dicono che non tutti al mondo potrebbero avere tutto
Le materie prime qui aggiungo sbagliate sono esauribili
Ma se in piedi il popolo mondiale starebbe su Rimini
Che cazzo di discorsi, merde
Aspettarsi dall'alto aiuti non serve
Sai quanto veloce si sparge la voce
Di un impiccato con in tasca una rosa e una croce
Non lo faranno mai salvo aspiranti suicidi
Nell'hi-fi spingo merda per uomini vivi
Dall'Akai Manto parla da solo
L'umano è qualcos'altro oltre le bestemmie che tira a lavoro
[Ritornello: John Princekin]
I loro scribi per il loro vero
I loro miti per il loro impero
Ma questa sera la caverna tremerà davvero
Dal nucleo del pianeta fino al cielo nero
I loro scribi per il loro vero
I loro miti per il loro impero
Ma questa sera la caverna tremerà davvero
Dal nucleo del pianeta fino al cielo nero
[Strofa 2: John Princekin]
Brucia la bandiera dell'enclave
Disordine da demone disperso nelle terre del Mohave
Voi con le vostre strade, falliti
Sarete seppelliti da zampilli e detriti
Ma se dobbiamo mostrare quello che abbiamo
Perché bisogna dimostrare che ce la facciamo
Io non la stringo quest'etica
Non vedi che non la si afferra con le dita per somma magnetica?
Ogni volta fila via
La vedi, la segui, ma se la raggiungi, lei scappa via
I loro eroi sono nudi
Oltre i campi di granoturco sepolti in fosse comuni
Mani sulle reti che gettano dentro i fiumi
Sotto i fumi della notorietà annodano le funi
Sfruttati nell'immagine
E a luci spente i loro corpi verranno gettati in Adige
[Ritornello: John Princekin]
I loro scribi per il loro vero
I loro miti per il loro impero
Ma questa sera la caverna tremerà davvero
Dal nucleo del pianeta fino al cielo nero
I loro scribi per il loro vero
I loro miti per il loro impero
Ma questa sera la caverna tremerà davvero
Dal nucleo del pianeta fino al cielo nero