XVI Religion
Starcross
[Testo di "Starcross"]

[Strofa 1: John Princekin]
Di metallo scintillante
Percorre il mio passato fino al punto più distante
Musica a palla sfrecciava in strade silenziose
L'acciaio delle ruote fischiava sui ponti di Rosen
Dentro lo scudo a raggi gamma
Il ricordo del tuo sorriso seduta sopra la canna
Come luce attraverso i chilometri
I nostri corpi scomposti nei cavi dei trasferometri
La mia bici rinchiusa perfettamente nel suo sacco
E messa dentro il pacco di tabacco
Mille pedalate per i fondi del paese
Pupille dilatate sulle panche dеlle chiese
Lе suole sui viadotti sospesi
Negli occhi il tramonto del terzo sole distesi
Rossa come il fuoco levo le mani dal freno
Pronto socio? Due secondi e saremo

[Ritornello]
Sagome
Libere nel disco della luna
Ora tutto crolla piano ma andiamo
Non te lo ricordi quando eravamo
Sagome
Libere nel disco della luna
Ora tutto crolla piano ma andiamo
Non te lo ricordi
[Strofa 2: Benni & John Princekin]
Con me non dovete fottere, l'ho scritto a cubitali sul diario
Se bruciano le gomme e schizzano le viti dal telaio
Se cerchi il meglio stai sicuro che appaio
Se monto in sella poi prende vita anche l'acciaio, mi spiego
Ce l'ho con tutti, prendi appunti
Tu perdi punti, mi urti, pigli insulti
Stai lontano da questi pedali collaudati dallo spazio
Pronti per lo scambio? Io spaccio pezzi di ricambio
Ispeziona questo bolide ammortizzatori posteriori
Cambio, cerchi, sella, freni, accessori
Pure stasera farò tardi, faccio tardi spesso
Navigatore ultima-gen mappa Universo
Sterzo rosso di serie come il fuoco dentro le mie arterie
Come il tramonto il tutte le mie sere
Beccami in giro e riconosci al volo questo viso
Quello di un ragazzino che non ho mai ucciso

[Pre-Ritornello: John Princekin]
Ora che il tempo è troppo poco
Eravamo noi in quelle foto
E anche se nel tempo ci perderemo
Chiusi gli occhi saremo

[Ritornello]
Sagome
Libere nel disco della luna
Ora tutto crolla piano ma andiamo
Non te lo ricordi quando eravamo
Sagome
Libere nel disco della luna
Ora tutto crolla piano ma andiamo
Non te lo ricordi quando eravamo
Sagome
Libere nel disco della luna
Ora tutto crolla piano ma andiamo
Non te lo ricordi quando eravamo
Sagome
Libere nel disco della luna
Ora tutto crolla piano ma andiamo
Non te lo ricordi
[Outro: Bob Hillverm]
Qui è sempre Bob Hillverm che vi parla in collaborazione con Cradle
Sapete? Questo pezzo mi ha fatto pensare la mia di Starcross: gialla
L'unica Starcross gialla fra i miei quattro amici soliti, quelli della prima scuola per capirci, quelli dei pomeriggi, delle grandi sudate, delle prime partite di whiskle
Quelli che sapevi di trovare al solito posto poco dopo lo spazio dei disegni animati su Canale Alfa di Gamma Ray

Storie:

Ah, le storie che ricordi sono fatte di cosa? Di attimi, sussulti
Poco più che bagliori nella mia mente golfati dal tempo
Il tempo più si fa grande più abbraccia forte per strappare tutto
La prima volta che ho assaporato la sconfitta è stato quando sono uscito di casa per cercarmi il mio primo lavoro
E da quel giorno certe volte, parlo, parlo, parlo, parlo talmente tanto che smetto pure io di ascoltarmi
E quando mi rendo conto del vuoto capisco che in fondo mi sono perso
E forse è quel perdersi, badate bene, perdersi non per ritrovarsi, ma perdersi e basta
Quel perdersi è la cosa che unisce tutti quelli come noi: ragazzi perduti