Arisa
Una donna come me
Non pensare che io sia
Una strada impercorribile, un igloo
Un pollice all'ingiù
Non immaginare che
Io non abbia sere libere per te
E preferisca stare sola
A prendermi un caffè

Anche una donna come me
Ha bisogno di un uomo
Come Milano ha bisogno ha bisogno del duomo
Come il mare dell'onda
Il telefono qualcuno che risponda
Ed una giornata d'estate, il sole

Tu hai pensato sempre che
Fossi forte ed invincibile
Però ti confesso che anch'io ho un lato fragile

Anche una donna come me
Ha bisogno di un uomo
Come il lampo ha bisogno del tuono
Come il gelato del suo cono
Come il sasso della fionda
E la prima volta della seconda

E anche una donna come me
Ogni tanto ha bisogno di un mazzo di fiori
Di una sera fuori
Di due giorni a letto
Di un abbraccio stretto
Di avere un difetto
Almeno un difetto

Perché una donna come me
Ha bisogno di un uomo
Come il lampo ha bisogno del tuono
Come il mare ha bisogno dell'onda
E la prima volta della seconda