Arisa
Com’è facile
È carino il mio visino così fiero e attento
E lo sguardo che ti entra dentro
Le mie scarpe così identiche alla personalità
Com'è pratica la mia visione della vita
A te, uomo, non è mai riuscita
Quelle mie parole dette sempre con semplicità

Com'è ricca di sostanza quella mia cucina
E tu, uomo, ti innamori prima
Quel sorridere alla vita più di quanto essa dà
Com'è semplice parlare
Com'è naturale stare insieme, non è mai banale
Sono certa che di questa mela sei l'altra metà

Com'è facile volerti così bene, amore mio
Com'è facile vederti in ogni cosa
E lo sai che tra di noi la fortunata sono io
Tu, fra tanti fiori, hai scelto me

Quella sovrapposizione, labbra sulle labbra
E la bocca fragole con panna
La certezza che fai bene ciò che hai fatto e che farai
Com'è facile svegliarsi con te la mattina
E non mi era capitato prima
Stiamo bene e faccio corna perché, sai, non si sa mai

Guardo avanti perché oggi di paure non ne ho
Nello scrigno tu hai la perla più preziosa
Non ho carte né turbante, il mio futuro non lo so
Giardiniere, starai attento a me

Guardo avanti perché oggi di paure non ne ho
Nello scrigno tu hai la perla più preziosa
Nello scrigno tu hai la perla più preziosa
Non ho carte né turbante, il mio futuro non lo so
Giardiniere, starai attento alla tua rosa

Com'è grande questo quadro dove tu hai dipinto noi
Tu cupido ed io la venere distesa
Questo letto come un prato
Che per sempre annaffierò
Tu, fra tanti fiori, hai scelto me
Tu, tra tanti fiori, hai scelto me
La rosa