Frankie hi-nrg mc
Storia Di Molti
[Testo di "Storia Di Molti"]

[Strofa 1]
Lascia che il ricordo voli al giorno
In cui nascesti, cieco, sordo, muto
E nudo, un buco nel vuoto
Un'ombra nel buio del Nulla assoluto
E il Caos ti esplode intorno: luci, suoni
Sangue, grida sensazioni senza azioni
Istinto suicida
Già percepivi l'inizio della sfida della vita
La tua vita; "Ma chi è stato
Ad avermi arruolato nell'esercito dei vivi?"
Già ti domandavi
Mentre lentamente scivolavi
Nuovamente nel tepore accogliente
Di un lamento di silenzio
Come un alito di vento che si placa
Nell'infanzia del mattino e già eri bambino
Incapace di capire i motivi del dolore
Che si acuiva quando in casa le parole
Si colpivano fra loro con fragrore
Di battaglia, gocce di mitraglia
Sputate da bocche senza volto
Che non danno ascolto, tante, troppe volte
Hanno finto, t'hanno respinto
Ma non per questo ti sei dato per vinto!
[Strofa 2]
E il tempo intanto corre come il vento
E in un momento già ti vedi adolescente
E in quell'istante senti tutto il vuoto che ti avvolge
Come un manto dolce e soffocante
Mentre gridi, cerchi di sfuggire
Ma finisci per vederti solamente come una scialba somma
Di porzioni incongruenti, senza senso apparente:
Un buono a niente
Convinto a convivere con una solitudine immensa
Fatta d'ansia e di insuccessi
Pensi di affrontarla ma ti scansi
Vinci la paura del diverso
Sfondi il muro dei timori, esci fuori!
Allo scoperto nel deserto
Spazio aperto provi sconcerto
Avverti vertigini e crolli
Ti senti sfiorare e ti vedi fiorire
Ti vedi passare e ti senti appassire
Morire, impazzire, vorresti scappare
Ma resti passivo, immobile, vivo e pensante
Refrattario agli attacchi della vita
Adamantino, cenobita o suppliziante pentito
Perplesso o convinto
L'importante è non darsi per vinto!