Caparezza
L’Ottavo, Capitolo
[Testo di "L'Ottavo, Capitolo"]

[Strofa 1]
Cosa non ho fatto in vita mia, ballare?
Compare, invitami a ballare
Se arriva un P.R. nel camerino
Gli spacco il cranio e gli porto via il palmare
Sudi come in un hammam
Perché quando parlo ti paio un hooligan
Sì, violento, perché così fan tutti
Già, sii violento così tutti fan
Un migliaio nella sala mi aspetta
Mi metto il saio come in una strana setta
Salgo su, grido "Su! Su!"
Tutti saltano come specchietti in una strada stretta
"Caparezza, non cambiare posizione!"
Chi? Quando? Cosa? Come?
Me lo ricordo, proferiva il mio nome
Mo me lo ritrovo a preferire il mio clone

[Ritornello]
Mi dirado, mi deridi
Ti fidi, diffidi
Mi tratti, ritratti
Mi reciti, mi recidi
Ero convinto, mo sono contrito
L'ottavo capitolo
Lottavo, capitolo
Ero convinto, mo sono contrito
L'ottavo capitolo
Lottavo, capitolo
[Strofa 2]
Tranquillo, sono contrito, non con tritolo
Faccio la conta ma me ne frego se non ti trovo
Trovo, trovo me singolare
Come la terza persona del verbo fare al passato remoto
Come Giuda, rinnego e ti mollo
Senza Giuda cosa porteresti al collo?
La sinistra mi dà assillo politico
La destra mi torna buona quando me lo scrollo
E con questo tocco il fondo di verità:
Amo gli autori, detesto le autorità
Dici che ho una gran testa, sì, ma
Io sono una gran testa di ca'
Dica, guardi che so' pazzo
Io ce l'ho con tutti, ma mai col Jackson
Chissà perché mi sento un sommelier
Nel senso che penso di reggerlo un fiasco

[Ritornello]
Mi dirado, mi deridi
Ti fidi, diffidi
Mi tratti, ritratti
Mi reciti, mi recidi
Ero convinto, mo sono contrito
L'ottavo capitolo
Lottavo, capitolo
Ero convinto, mo sono contrito
L'ottavo capitolo
Lottavo, capitolo
[Strofa 3]
Qui si mette male (Preparati al peggio)
Me le vuoi suonare? (Preparati, arpeggio)
Vuoi lasciarmi un segno? (Preparati al seggio)
Mi vuoi al buio? (Preparati, albeggio)
Amo 'sta landa, non tramando, ma tramandandola
Devi credermi se ti dico che sto ammirandola
Parlo a vanvera
Di me non ha un buon ricordo nemmeno Pico Della Mirandola
Io mi guadagno da vivere con l'intuito
Pagami, quando accuso non sono gratuito
Nel mio romanzo fantasy sono un druido
Ecco perché poi quando scrivo vado fluido
Nella mia vita in discesa tipo scivoli
Urto spigoli dopo aver bevuto Slivovitz
Mi sbattevo per farti capire i testi
Adesso, adesso me ne sbatto i testicoli

[Ritornello]
Mi dirado, mi deridi
Ti fidi, diffidi
Mi tratti, ritratti
Mi reciti, mi recidi
Ero convinto, mo sono contrito
L'ottavo capitolo
Lottavo, capitolo
Ero convinto, mo sono contrito
L'ottavo capitolo
Lottavo, capitolo