Machete
Join the Crew 2014
[Testo di "Join the Crew 2014" ft. Pepito Rella, Master Zero & Mattak]
[Intro: Nitro]
Join The Crew 2-0-1-4, ah
Master Zero, Mattak, Pepito Rella
Show me what you've got
Show me, show me what you've got, now
Show me what you've got
Show me, show me what you've got, now
[Strofa 1: Mattak]
Vedi cosa faccio quando parto?
Ehi, prova ad imitare che ti viene un infarto
Limitare Matto: come avere un parto
Liriche malate quando arrivo sul quarto
Dimmi tutto quello che ti pare e piace
Noi possiamo litigare e fare pace
Pare facile rimare come me, dopo chi non è capace ad imitare, tace
Ho la forza di una corsa campestre esposta come pioggia e tempeste
Tosta la batosta, una scossa sposta la crosta terrestre
Parte spaziale, rime da Marte: marziane
Il rap un'arte marziale diviene parte parziale di me
Filosofare, sì, lo so fare, tira su le mani che c'ho cariche da Blow
Rimo qua dinamico tu carica fucili con le rime che arriviamo con le taniche di flow
Io mi carico se canto (Ehi), come vedi che rimare può dare rivalità
Rime ne ho un'infinità, prova la velocità con le rime che ti dà Mattak, ah
Premonizioni, demoni in demolizioni
Deboli le munizioni, meriti le punizioni
Stan tramando di far soldi con un down da celebrare
Io tramando questa merda e mando in trauma cerebrale
[Strofa 2: Pepito Rella]
Ah, ore 19, chiamo il mio socio Juanito
Hispanici e cileni sono i soci del loco Pepito
Ho fiamme come aerografia, Havana sulla targa
En el barrio a mi me llamano la pinga larga
Bevo Pamperos sin coca, sulle braccia
Ho le Madonne e le pistole come in carceri del Saragozza
Tasche verdi e le pupille gialle, Carioca
Incravattati nel locale sotto la tuta del Boca
Flow del Nicaragua, c'ho uno zio del Guatemala
Montatidos contadino per portare il pane a casa
MCF-Click fa le grigliate giù in plaza
Ed ogni rima che ti chiudo nasce un bambino a Caracas
Trinidad e Tobago, Puerto Rico, El Dorado
Sciallo come sulla sdraio del mio hermano alle Barbados
Sono el Pepito, lindo, claro
Sbriciolo sti rapper, li mangio coi nachos
[Strofa 3: Master Zero]
Luna piena, malamente la mia mente lievita
Strada piena stranamente, ma la gente mi evita
È come se la mia mente leggesse la loro mente
Ed ognuno di loro mente, ha uno scudo apparente di etica
Il pensiero non lo condivido di nessuno
Sto in pensiero, non mi fido di nessuno
Se grido rime e sdrumo umani e non mi pento
È solo che mi sento solo tra gli umani, da solo senza cime, fumo
E divento sociopatico tra tipi crogiolati
Con i soldi e vorrei che li seviziasse un frocio sadico
Non so che cosa covo e cosa provo cosa provoca
A non odiare ci provo ma non trovo approccio pratico
Perdono chi ne merita? Neanche una piccola parte
In questa recita non voglio neanche una piccola parte
Conficco in gola i soldi che ha messo il ricco da parte
Lo strozzo, poi lo sgozzo, li prendo e impicco l'amante