Murubutu
Wanderlust

[Testo di "Wanderlust"]

[Intro]
(Seh, seh, seh) Ah

[Strofa 1]
E il sole sorge sopra mille folle, linee ed ombre
Enorme, poi riscalda tutta la città (Ahi, ahi)
Dall'alto scorge e coglie mille storie, vita e morte (E sorte)
E cambia luce come per Degas
La città ha dentro tutti i suoi ricordi, bordi colmi (Ah)
Joe entrato in fabbrica trent'anni fa (Ahi, ahi)
E dopo giorni, mesi, anni, torni, frese e ganci
Ora voleva un po' di libertà
Tra i muri e ogni marciapiede, le luci dei grattacieli
Ed il vento che si alza all'alba e che canta tra lе altalene
Le nubi sopra i cantiеri, le gru sopra le barriere
Ed il tempo che passa e avanza e si mangia una vita intera, seh (Sai)
I fumi e le ciminiere, tornando a piedi la sera
La strada è sempre la stessa, col caldo o sotto la neve
Sa lui quante primavere, chi parte e chi rimaneva
Ma Joe che è rimasto sempre una vita dentro al quartiere (Ah)
"Son tanti gli anni trascorsi
Qualche risparmio, i figli e nipoti
Ora alla mia età io ho fatto i miei conti
Ho pochi rimpianti e i calli anche ai sogni" (Ah)
Prima del sonno Joe diceva: "Son felice in fondo
Tutto a posto, dopo una vita di lavoro e guai (Guai)
Quello che aspetto e che mi manca è di vedere il mondo
Un giorno, perché io il mondo non l'ho visto mai"
[Bridge]
Ma verranno altri giorni, verso nuovi orizzonti
Per vederne i colori, i contorni e comporli

[Ritornello]
Io ho viaggiato sulle curve di ogni parallelo
Catturando tutte le città (Ahi, ahi)
Ti sento (Do), ti vedo (Do)
Però so che non tornerai
Fra le tratte sulle mappe di questo emisfero
Sempre in viaggio tipo Wanderlust, dai (Ehi)
Ogni foto nel vento
Forse un giorno ti arriverà

[Strofa 2]
Ma molto spesso il destino sia un cecchino meschino
E un mattino Joe arranca e gli manca il respiro
Sua figlia lo piange, dopo un anno ha deciso:
Viaggerà per suo padre, il suo sogno reciso (Oh)
E Paula copre spazi immensi, vasti e splendidi
Attraversa mille forme della civiltà
E scatta foto in tutti i continenti, i mondi emersi
Su ogni altura dell'umanità
Dai fregi di Notre-Dame agli arredi dell'Escorial
Fino a piedi ai minareti di Creta e di Zanzibar
Fra i cieli sopra Dakar, da Algeri fino al Myanmar
La torre dei venti greci ad Atene nell'Agorà
Ed ogni scatto suo cattura cultura e natura pura
E le forme magnificenti del centro di Islamabad
Ed i quartieri a Montréal, da Aşgabat a Baghdad
Fino a Plaza Bolivar dentro al centro di Bogotà
Ed ogni foto l'affida all'elio e al vento che sale
Perché arrivino in cielo e lì lui possa guardarle
[Ritornello]
Io ho viaggiato sulle curve di ogni parallelo
Catturando tutte le città (Ahi, ahi)
Ti sento (Do), ti vedo (Do)
Però so che non tornerai
Fra le tratte sulle mappe di questo emisfero
Sempre in viaggio tipo Wanderlust, dai (Ehi)
Ogni foto nel vento
Forse un giorno ti arriverà
Io ho viaggiato sulle curve di ogni parallelo
Catturando tutte le città (Ahi, ahi)
Ti sento (Do), ti vedo (Do)
Però so che non tornerai
Fra le tratte sulle mappe di questo emisfero
Sempre in viaggio tipo Wanderlust, dai
Ogni foto nel vento
Forse un giorno ti arriverà