Simba La Rue
MAI PIÙ
[Testo di "MAI PIÙ"]

[Intro]
Flowers

[Strofa 1]
Merda, non macchiare gli altri dei tuoi errori
Ne ho già viste di ogni, repressioni, illusioni e delusioni
La strada vede tutto, sai, ma non fa i nomi
Tu vuoi succhiarmi il portafoglio, poi sei uno dei tanti cloni
Ma ti sbagli, anche se la piazza è grande e potrei confondermi con tanti
Il passo più lungo della gamba spesso porta solo i crampi
Ho mollato scuola, l'ho fatta con la suola, aspiro questo joint per isolarmi
Su una panchina quanti pregiudizi senza ripararmi
È la natura dell'uomo prendere di mira i più indifesi
Non son Dio, mica perdono, te semini odio e non cerchi rimedi
Il mio cuore è danneggiato, l'orologio ticchetta rumorosamentе
Chi parla di pietanza è il più debole in stanza
Il karma a voltе non passa, tu tienilo a mente, ora
Gli angeli mi parlano, non li sento, ho vissuto l'inferno
La mia ombra sente freddo
Non so che sta succedendo
Una vita ai margini
Barcollando come sui trampoli
Le ferite non le rimargini
Sudore in fronte, scordo immagini (Di te)
[Ritornello]
Voglio diventare qualcuno ma ho perso più persone del dovuto
Vedo uno spiraglio di luce dopo aver brancolato anni nel buio
Non capisco perché a volte non sento nessuno, niente mi tira un po' su
Qui parlano troppo senza immedesimarsi, perciò ho detto: "Ma-Ma-Mai più"
Cerco soldi per la fame, per vivere il mio film
Non sorrido da un tot sotto questa Lacoste, voglio uscire da questa shit
Ho la nostalgia di quando il mondo entrava in muto quando eri con me
Non avevi niente ma volevi me anche se ero invisibile

[Strofa 2]
Un fra di zona entra in modalità calcolatrice
Stammi lontana si vede che sei un'attrice
Non ho castelli in aria
Sei pur sempre protagonista della trama
Non credo al lieto fine
Vuoi che parli di cose ma non ho mai nulla da dire
Non farmi sketch, non dirmi: "Ho visto questo e quello"
Perché se tu li hai visti io ci sono uscito
Abbasso il finestrino, pronto un geloso
Parlo tra me e me, l'ennesimo soliloquio
Vorresti che fossi morto dentro le sbarre
Quante voci ho perso il conto, contando le palle
Non raccontarle, quello che ho subito
L'ho sentito io, mica uno stuntman
Dalle popolari stendono un red carpet
Sanno che sono vero, non un personaggio Marvel
Ueh, ueh, ueh, mo mi son fatto condizionare (Ueh, ueh, ueh)
La sofferenza ti scorre nelle vene e fa male
Voglio una casa piena di plata (Ueh, ueh, ueh)
Senza poi fare la stessa fine, sì, di Gacha (Bang, bang)
Forse non basta, so di non essere superficiale
Ma speciale come se venissi da un altro pianeta
Forse bro' vengo da Namek
Forse sei la mia vita ma ho troppo amore per 'sta merda
Non mi fotte di questi, faccio il mio viaggio, prendo la mazzetta
Un buco nell'acqua, la verità, riprendo coscienza
Non sarò ridente mai più, mai più
[Ritornello]
Voglio diventare qualcuno ma ho perso più persone del dovuto
Vedo uno spiraglio di luce dopo aver brancolato anni nel buio
Non capisco perché a volte non sento nessuno, niente mi tira un po' su
Qui parlano troppo senza immedesimarsi, perciò ho detto: "Ma-Ma-Mai più"
Cerco soldi per la fame, per vivere il mio film
Non sorrido da un tot sotto questa Lacoste, voglio uscire da questa shit
Ho la nostalgia di quando il mondo entrava in muto, di quando eri con me
Non avevi niente ma volevi me anche se ero invisibile