[Testo di "Flussi d'incoscienza" ft. DJ 2P]

[Intro: En?gma]
Here's how it goes: I am a genius
Here's how it goes: I am a genius
You could say I'm sorta the boss so get lost
Ladies & Gentlemen
En?gma

[Strofa]
Ehi, musica dammi la forza (Ah)
Come quando ti conobbi che mi donasti la scorza
Stavo là nel mio castello come gli Sforza
Mentre la noia s'appropriava d'ogni mia risorsa
Sei accorsa
Apparsa all'improvviso per fungere da smossa
Che mi imbarazzavo spesso, faccia rossa
E nella gara della vita io scattavo tardi e andavo di rincorsa (Ah)
Quella borsa, a scuola, ma che cosa ci faccio? (Cosa?)
I libri dentro, che cazzo, sembravano un intralcio (Ahah)
Ero polemico, bocca agitata, Bonifacio (Ah)
Scrivevo bene, parlavo volgare, Boccaccio (Wow)
Che spasso, mah, ma sai
Più che altro l'adolescenza è stata uno sconquasso (Seh)
Passo dopo passo qualcuna poi m'ha fatto dar di matto
Qualcuna pure tanto (Ah)
Tu la chiami figa, io la chiamo scema (Ah)
Dribblo malelingue, 'sto flow sembra Neymar (Ah)
Ogni parlata qua è bla-bla-blasfema (Ah)
Che cazzo chiedi? La domanda è il mio emblema (Ah)
Mi porto appresso le scorie d'ogni patema (Ah)
E ripensare a certe storie un po' mi strema
Mentre sto stretto al giorno d'oggi in un sistema
Che non premia mai la persona più strenua (Ah)
Alzo i toni, mo' stonerò
Ma cerco azione in giro tipo film di Tony Scott
Non ti ci trovi? No? (No) C'ho modi strani
Liriche sbronze tipo tele del Modigliani (Ah)
M'ami, non m'ami
Posso volerti bene enza che in giro la gente lo conclami (Eh-oh)
Coglioni e cuore dentro i brani (Yeh)
Un attimo accarezzo e quello dopo l'impeto vuole che sbrani (Ah)
Ho piani megalomani, stai indietro (Wow)
Nei voli miei sono Di Caprio, The Aviator (Wow)
Divieto no, ma realismo
E il troppo protagonismo, è strascico del fascismo
E tu sei Franco Francisco
E scusa tanto ma io non ti capisco (No, no)
No, non sarò affranto se fallisco
Ma se non ho amici a fianco mentre lo percepisco (Oh)
Ti subisso di concetti a caso
Di fisso flussi d'incoscienza e risulto prolisso (Oh)
Da ragazzino e pure ora mi danno del ricco
Son fortunato, ma non è per questo che spicco
Sai, i miei da piccolo a casa non c'erano (No)
Salone e ufficio, lavoravano perché dovevano (Yeh)
E non volevano un futuro spiccio
Come i tuoi che parlano d'un sacrifico, d'artificio