Ah-
Di 'sto passo la finirò sordo come Ludwig
Parlo di tempeste e son tempestato di dubbi
Non amo le feste son sempre stato un po' solo
Anche quando a fianco me pareva ci fossero tutti
Notti insonni in altri mondi
Sogni ad occhi aperti che trasformano gli oggetti in secondi
Per noi, che di tempo non ne abbiamo mai abbastanza
Però abbiamo dieci tipi di immobili nella stanza
Penso spesso al senso di tutto questo
Se sto perseguendo un solo pretesto
E certo, credo nel progresso
Ma non capisco se è davvero vivere bene quello di adesso
Son convinto di esser fortunato
Se guardiamo dove sono adesso
È incredibile, sarei potuto nascere ovunque in mezzo al mare nero e senza fine che chiami universo
E invece sono io, un ragazzo basso ed italiano con la grinta e l'ambizione di poter gridare al mondo
Troppo tempo dietro ad insuccessi e fallimenti, non so più per quante volte pensa mi son perso il conto
Senza amore da una vita
E penso che la rosa nel mio cuore sia da tempo appassita
Credimi se dico che se fossi un grafico sarei costantemente verso l'alto un'eterna salita
Però non posso fare questo
No, però non posso fare questo
Ho passato anni nel conservatorio
Devo fare la musica classica non posso fare questo
Dovrei stare appresso ai dischi
Di De Andrè ed al massimo ascoltarmi qualcosina di Battisti che tanto
"I rapper parlano solo di sesso e canne, guardali la faccia voglio dire ma li hai visti?"
Si li ho visti, ma soprattutto li ho ascoltati
Sono artisti e, tali vanno considerati
Provaci anche tu a fare due incastri su una base tanto andresti fuoritempo come i tipi indaffarati
Tutti i giorni appresso ai libri
L'università che ci toglie parecchio tempo e sorrisi poi vai
A cercar lavoro e senti "Preferisco quello
Quello che ha più tempo e sorrisi"
È un controsenso lo capisci?
E intanto ho vent'anni
Lottando contro le ingiustizie del mondo dei grandi
Errori che non ho commesso ma che pagherò perchè qui l'importante è fare esattamente come fanno gli altri
Non puoi essere te stesso
Non ti puoi distinguere perchè ti chiameranno diverso
Ma sai, che è proprio la diversità che ha reso questo globo di acqua e terra un ambiente così complesso
Senti che posso fare questo
Lo vedi, se voglio posso fare questo
La calma, la rabbia, la gioia li posso
Trasformare in musica e ci posso fare un testo
Tu mi ascolti a bocca aperta
Un po' commosso un po' stupito da sta perla nella merda
E ti emozioni, proprio come quelli che ascoltavano un'opera di Beethoven nel milleottocento a Vienna
La musica è musica sempre, non importa come, dove e quando la si esegue
È un insieme di note che insieme ci entrano nel petto e poi ci fanno stare bene
Senti le parole, imprimile nel cuore
Chiudi a chiave e non scordarle mai nemmeno per la tua pensione Perchè questa arte è una delle poche che è cresciuta insieme a noi da sempre come un cucciolo col suo padrone
Ed io la amo questa sensazione, questi suoni, questi versi incisi dentro ogni canzone
Non puoi privarmela è la mia passione, vola dietro me come le code dietro l'aquilone
Voce, fiato, piano, percussione
Basso, alto, soprano e tenore
Amo tutto quanto quando si miscela in un suono compatto
Per formare questo canto, sappi smetterò soltanto...