Adriano Celentano
Ti prenderò
Lo sguardo scivola, sotto l'abito si arrotola
E poi si ferma lì, i pensieri ormai si incendiano
Così in un attimo le tue labbra si schiudono
E sembra dicano: “C'è un'arancia da sbucciare”

Ecco, l'onda arriva e noi siamo come naufraghi
Bagnati, storditi, sbattuti qua e là
E ci prende un vortice e i corpi s'intrecciano
E il futuro è un vascello in tempesta... chissà, chissà dove va...

(Ti prenderò)
Dovesse costarmi l'unica cosa che ho
(Ti prenderò)
Di notte, di giorno, anche se tu dirai di no
(Ti prenderò)
Una grande passione bruciante, rovente vivrò
(Ti prenderò)
Dovesse costarmi l'unica cosa che ho
(Ti prenderò)

Le nostre anime lentamente ormai si annodano
Ma questa sera, sai, tira un vento inarrestabile
È la passione che ci travolge in pochi istanti
Poi come un gioco inevitabile cado nel tuo sguardo languido

Ecco, l'onda arriva e noi siamo come naufraghi
Bagnati, storditi, sbattuti qua e là
E ci prende un vortice e i corpi s'intrecciano
E il futuro è un vascello in tempesta... chissà, chissà dove va...
(Ti prenderò)
Dovesse costarmi l'unica cosa che ho
(Ti prenderò)
Di notte, di giorno, anche se tu dirai di no
(Ti prenderò)
Una grande passione bruciante, rovente vivrò
(Ti prenderò)
Dovesse costarmi l'unica cosa che ho
(Ti prenderò)
(Ti prenderò)
(Ti prenderò)