Willie Peyote
Piccoli Drogati Crescono
[Bridge - Serenase]
Tu hai bisogno di me
Ma è normale lo sai
Non è colpa tua se la gente là fuori rifiuta il bene che fai
Tu hai bisogno di me
E da me tornerai
Se il mondo che hai intorno ti attacca proprio nel secondo in cui ti distrai
[Strofa 1 - Willie Peyote]
Lei mi fa sentire puro come quando non mentivo
Forse stavo meglio quando non capivo
Quando da bambino pensavo che nel frigo
Ci fosse tipo un nano ad accendere la luce quando aprivo
Però mi divertivo non serviva un diversivo
Ora chiacchiere e digestivo fumo compulsivo
Pensa un mondo in cui la fantasia è ancora libera
Dove i personaggi dei film vivono dentro al cinema
E metti che un cane ti morda, diventi un cane a tua volta
C’è un passaggio segreto dietro alla porta
[Bridge - Serenase]
E se lo attraversi è un mondo diverso dove
Niente ha senso, ma
Sto già meglio e non voglio più tornare indietro
[Ritornello - Serenase]
Sai che una volta i colori ancora non c’erano?
E all’orizzonte finisce l’oceano
Ma se una volta i colori ancora non c’erano
Quando arrossivi gli altri cosa dicevano?
[Strofa 2 - Era Sfera]
Alle medie mi fumavo i quaderni
Chissà cosa si fumavano i miei nonni paterni
Pensavo che non mi sarebbe venuto il vizio
Come a Caio che se ne è fumate un paio con Tizio
Il muratore non ha tutti i torti
Può farsi case al mare ed anche case sui monti
E mica case piccoline, ville e molti non lo sanno
Che guadagna più di mille soldi
Da bambini dicevamo “ce l’ho, ce l’ho, manca”
E il cielo era una striscia azzurra nella parte alta
Di un foglio uguale a quelli arrotolati
Continuando a non vedere il vuoto ai lati di una striscia bianca
[Bridge - Serenase]
Perché in fondo cerco un mondo diverso dove
Niente ha senso ma
Sto già meglio e non voglio più tornare indietro
[Ritornello - Serenase]
Sai che una volta i colori ancora non c’erano?
E all’orizzonte finisce l’oceano
Ma se una volta i colori ancora non c’erano
Quando arrossivi gli altri cosa dicevano?
[Bridge - Serenase & Willie Peyote]
Tu hai bisogno di me
Sei la mia coscienza?
E’ normale lo sai
Oltre l’apparenza la mia uscita di emergenza è la mia calma apparente
Tu hai bisogno di me?
Sei la mia incoscienza
Perché in sua presenza sparisce il presente, ritorno all’età dell’innocenza
Quindi sono innocente