Willie Peyote
Un giorno come un altro
Canebullo:
Oggi domani ieri i miei piani
E tu dove sei?

E' un giorno come un altro
Sono io pure un altro
Oppure è solo un giorno in cui cambio
Ma sto paesaggio mi regala disagio
Il mio sguardo è lo stesso di un vecchio cane randagio
E poi un'altra mattina
La bocca per le siga della sera prima
Con lo specchio che sa che qualcosa non va
Che le risposte non le trovi in un pub
E nemmeno in garage
Tra la polvere e i brick
Ho dimenticato la felicità nell'autogrill
Ma mi ricordo che c'era
E che ha volte ho respirato la sua aria leggera
E vado blu al lavoro sono giù
Non mi trovo più
Il motivo per tornare su dov'è?
Magari non c'è magari non fa per me
Che vivo questi giorni intrappolato in un tragico loop

RIT. [X2]
Oggi, ieri, i miei piani
Sì ma...tu dov'eri?
Tu dov'eri?
Tu, domani
Willie Peyote:
A grandi linee son sempre le stesse storie
Mi sveglio male la mattina se la sera prima lascio in corpo scorie
Svendo capitali guadagno cifre irrisorie
Liriche spesse, lettere minatorie
Il malessere non toglie lo sguardo dalle vittorie
Paranoico, a vent'anni ho già scritto le mie memorie
Mando in ferie 'ste cazzo di vecchie glorie
In testa ho cose un po' più serie
Di 'ste quattro troie fatte in serie
Organi macerie
Non curo il fisico dal lato estetico
Il carnefice fa anche da anestetico
E mentre mi corrode il mio cervello gode
Se mi chiamano Peyote puoi capire la mia dote
Se vuoi cambiare il mondo fallo tu, perché oggi non ci ho testa
Tu coi tuoi discorsi da poetessa
Tu sei un'artista mancata, io sono artista di strada
Canto ubriaco in mezzo a gente ubriaca
E fa:

RIT. [X2]


Io ho due occhi due mani due piedi due minuti
E se mi chiedi "oggi cosa vedi?"
Ti rispondo che ho due occhi due piedi due mani
E mi chiedo se domani
E mi chiedo se rimani
Io ho due occhi due mani due piedi due minuti
E se mi chiedi "oggi cosa vedi?"
Ti rispondo che ho due occhi due piedi due mani
E mi chiedo se domani
E mi chiedo se rimani
E mi chiedo se ti ami
RIT. [X2]