Gemitaiz
Quello che mi chiedi
[Testo di "Quello che mi chiedi"]

[Intro]
Ah
Ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi, ehi

[Strofa]
Ciao (Ah), mi chiamo Gemitaiz, per favore mi (Dai da bere?) (Dai)
Non ho soldi, te li porto dopo (Dai, va bene) (Ah)
Esco tutte le (Sere) (Ah), torno a casa dopo un (Mese) (Ciao)
Cammino tanto, non ho la patente figuriamoci la (Mercedes) (Ah)
Ma me ne frega cazzi
Come quando mi dicevano vai più piano (Stronzo)
Vai più piano, la gente che si evolve noi la insultiamo
Perché chi rappa qua (Deve), stare a regole (Segrete che) (Ah)
Il giorno che lo faccio mi lancio con un sasso legato al collo nel (Tevere) (Ah)
Nah, diec'anni dopo scopri che lo faccio ancora per me (Ah)
Faccio ancora le tre, con una sour diesel e caffè
E tu no, non puoi dirmi se va bene o no
E lo sai perché? (Lo sai perché? Lo sai perché? Lo sai perché?)
Non sei mai valso niente (Nah)
Io ci metto il sangue come nella guerra
Sono grande anche con la faccia e il cuore nella terra
Non ricordo un'istante della vita
In cui quella stronza me l'ha data vinta senza odiare per averla
Adesso prendo un po' di gocce
Ti assicuro che non c'hanno un sapore dolce (Nah)
Poi dormo forse, se no fumo due canne mozze
E il tempo congela, c'ho il cuore in Norvegia
Volo dentro i viaggi con Kérouac (Ah)
Ma chi voglio prendere in giro manco mi ricordo com'era
Vivo sotto terra venti metri
E volo appena ci metto i piedi
È un paradosso ma è l'unica risposta che ho
Per quello che mi chiedi, che mi chiedi