Wolfgang Amadeus Mozart
Recitativo ed Aria - Giunse alfin il momento
N. 28. Recitativo ed Aria

SUSANNA
Giunse alfin il momento
Che godrò senz'affanno
In braccio all'idol mio. Timide cure
Uscite dal mio petto
A turbar non venite il mio diletto!
Oh, come par che all'amoroso foco
L'amenità del loco
La terra e il ciel risponda
Come la notte i furti miei seconda!

Deh, vieni, non tardar, oh gioia bella
Vieni ove amore per goder t'appella
Finché non splende in ciel notturna face
Finché l'aria è ancor bruna e il mondo tace
Qui mormora il ruscel, qui scherza l'aura
Che col dolce sussurro il cor ristaura
Qui ridono i fioretti e l'erba è fresca
Ai piaceri d'amor qui tutto adesca
Vieni, ben mio, tra queste piante ascose
Ti vo' la fronte incoronar di rose