Guè
Real TV
[Testo di "Real TV" ft. Guè Pequeno & Vincenzo da Via Anfossi]

[Strofa 1: Guè Pequeno]
Eoh, Narcos Noyz boss e Anfossi boys
Dogo molosso ha il bossolo, no toys
Vincenzo ferramenta, Guè scuote le fondamenta
Fondamentale al micro che ti arroventa
I miei fra' aspirano il Sahara
Bevono benza amara, poi pisciano il Niagara
Rap Abel Ferrara, i fra' schiacciano le sticche
Muovono più palline loro che un fottuto flipper
Troppo truce, la tua bocca si cuce
Orientale o caffelatte, la spacco se la scuce, king
Dogo b-boy street, cinema street, one pipe
Last people, lei mi pompa il Calippo
Il cielo è bianco, la gente mi brinda
È invidiosa perché ho il cervello più veloce della lingua
Ci vai tu in questura con i viados
Dogo Gang, TruceKlan, 7-11 col dado

[Ritornello: Vincenzo da Via Anfossi]
Sono visioni, stesse scene diverse
Sensazioni, merce sui banconi
Pezzi, no pezze, teste reoconfessi
Colpi come sui letti, borsoni che non muovi
Se cerchi sodalizio cerca e trovi
Controlla il mio spazio, il mio spaccio
Ad ogni angolo trovi strisce pedonali
Mi riallaccio tipo laccio al braccio, tipo spaccia criminali
[Strofa 2: Noyz Narcos]
TruceKlan funziona perché ogni persona che possiede
Dissacra merda come Santa Sede
Com'è che io c'ho ancora sete
Non mi bevo le cazzate che scrivete? Lanciatemi monete
TruceKlan, Dogo Gang, che volete di più?
Con il crew nel BMW per il drug tour
Ne butto giù quattro per volta, una TV distorta
Mando in onda la tua donna morta di fronte la porta
Roma non scorda, gira con la scorta
Devo urlare perché pare che la gente è sorda
Lecca mami, slega i cani e giungi le mani
Se piangi sangue e chiami Narcos rap, check the tsunami
Punami strappa lacrime e filetti
Coi ragazzi dei palazzi che s'alleggeriscono a mezz'etti
Come dimentico 'sta roba
Con un Klan che ti si scopa
La ragazza a batteria tra la bigiotteria
Vuoi il rap? Chiama la squadra mia
Sulla strada, sulla piazza, spazza merda, odia la polizia
Porto megadeath nel jet set da fake gyah
Vieni in zona mia gyah, morte tua, porta vita mia

[Ritornello: Vincenzo da Via Anfossi]
Sono visioni, stesse scene diverse
Sensazioni, merce sui banconi
Pezzi, no pezze, teste reoconfessi
Colpi come sui letti, borsoni che non muovi
Se cerchi sodalizio cerca e trovi
Controlla il mio spazio, il mio spaccio
Ad ogni angolo trovi strisce pedonali
Mi riallaccio tipo laccio al braccio, tipo spaccia criminali