Paolo Benvegnù
Cerchi nell'acqua
Frantumare le distanze. Superare resistenze
E riconoscersi per creare. Camminare senza chiedersi perché
Il tuo viso le mie mani sono la stessa gioia immensa
È luce invisibile da succhiare. Camminare senza chiedersi perché
E fermarsi un istante per considerare
Che il respiro è un dettaglio che ci rende uguali
Come cerchi nell'acqua che non sanno nuotare e si infrangono Frantumare le distanze. Superare le esistenze
E riconoscersi per creare. Camminare senza chiedersi perché
E fermarsi un istante per considerare
Che ogni istante si scioglie in quello a venire
Come cerchi nell'acqua che non sanno nuotare
E si infrangono