Paolo Benvegnù
La schiena
Tutti i respiri che ho sono per te
Tutti i respiri che hai
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena
Lentamente
Con un ritmo costante

Dove vai? Cosa fai?
Con chi stai parlando? Cosa stai bevendo? Ascoltami
Cerca di evitare le tue distrazioni
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena
Lentamente
Con un ritmo costante

Non hai padroni. Lo so
E non hai limiti e non hai risposte
Ma solo un vago senso di eleganza
Per questo ti insegno la pazienza
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena
Lentamente
Con un ritmo costante
è così che ogni goccia di te scava la mia schiena
Lentamente
Con un ritmo costante

Certo
L'ambizione è un lusso
Come la miseria. La Privazione. La Punizione
Ti guardi intorno e non sai chi cercare
Per questo ti insegno a costruire
E a dare spazio alle tue idee più strane
A mescolare estro e perversione
Perche' Dio non guarda
Dio bestemmia. E alla volte non si applica

Respira. Guarda il cielo. Guarda le stagioni passare
Prendi posizione. Viaggia
Ricerca la tua parte migliore
Non hai nemmeno un idolo da venerare
Nemmeno quattro soldi per andare al mare
Di notte a immaginare
Nuotare

E così la seduzione ed i calmanti
Le vertigine e gli svenimenti
Gli sfinimenti
Il controllo di tutti i movimenti
è così che ogni goccia di te scava la mia schiena
Lentamente
Con un ritmo costante
è così che ogni goccia di me scava la tua schiena
Lentamente
Con un ritmo costante
Tutti i respiri che ho sono per te
Tutti i respiri che hai
è così che ogni goccia di te scava la mia schiena
Lentamente