Nomadi
Storie di mare
Molto secca era la pelle del nostromo
La sua mano calda come il caldo mare
Venne un vento a spettinare le sue onde
Il veliero non potè più navigare
Il veliero non potè più navigare

Da uno squarcio nel suo ventre così immondo
Casse d'oro e di gioielli a galleggiare
Vecchi legni già marciti dalle onde
Cento vite e una gran rabbia da scoppiare
Cento vite e una gran rabbia da scoppiare

Mille storie nella sabbia a conservare
I segreti delle scienze e le illusioni
Una vecchia cassa piena di canzoni
Notti eterne senza stelle a illuminare
Notti eterne senza stelle a illuminare

Sulla roccia schiaffeggiata e trasformata
Siede l'uomo coi capelli color sale
Riflettendo la sua vita romanzata
La risposta è con lo sguardo a chi gli pare
La risposta è con lo sguardo a chi gli pare

La sua vita con fatica vela e vola
Il ricordo come il riccio buca il mare
Quel veliero nelle fiabe già s'invola
Resta solo giù un relitto a ricordare
Quante storie che ci sputa fuori il mare
Sputa fuori solo la punteggiatura
Di un romanzo che nasconde dei suoi buchi
Mille pagine di un diario di minuti
Ti ricordano che lì la vita è dura
Ti ricordano che lì la vita è dura