Claudio Baglioni
In un’altra vita
Io racconterò la storia di noi due come un vangelo, io ti ruberò ogni giorno e ti porterò nel posto più vicino al cielo, come sopra un avamposto, sull'eternità, sulla vita che sarà, e sarà a qualunque costo la mia sola volontà...
Io ti costruirò una casa e poi ti servirò come un altare, io t'insegnerò ad andare come vanno via gli uccelli, più ridosso al mare, a un incendio di capelli, nell'immensità di quel tempo che sarà e saremo ancora quelli di un'età che non ha età...
Io, te e quel nostro bene, tutti e tre ci teniamo insieme, ora e qui e non basterà così neanche un'altra vita... io, te e quel nostro bene, tutti e tre che ridiamo insieme, ora e qui e da sempre siamo stati chissà chi in un'altra vita...
Io farò della mia anima lo scrigno per la tua bellezza, io mi prenderò da te l'immenso volto nel mio petto, dentro una carezza, nel miracolo di un tetto, nella luminosità di un domani che sarà e sarai passione, affetto e strada che non finirà...
Io, te e quel nostro bene, tutti e tre che corriamo insieme, ora e qui, come in volo, fino lì sopra un'altra vita...io, te e quel nostro bene, tutti e tre che giuriamo insieme ora e qui, e poi sempre l'unica promessa di e per un'altra vita
..mai per quella fretta scappo via, la gioia che nessun dolore suona in colpo un'allegria che ti scalda le ossa del cuore, mai, che cosa è mai successo a noi, tu mi guardavi e non capivi, e che puoi farci se gli dei dell'amore son stati cattivi...
Come te e quel nostro bene, tutti e tre ci lasciamo insieme, ora e qui se andrà forse meglio, sì, in un'altra vita, ora, un dì e per sempre ci ritroveremo lì...in un'altra vita...