Claudio Baglioni
Una miniera
Le case le pietre ed il carbone dipingeva di nero il mondo
Il sole nasceva ma io non lo vedevo mai laggiù era buio
Nessuno parlava solo il rumore di una pala che scava che scava
Le mani la fronte hanno il sudore di chi muore
Negli occhi nel cuore c'è un vuoto grande più del mare
Ritorna alla mente il viso caro di chi spera
Questa sera come tante in un ritorno
Tu quando tornavo eri felice
Di rivedere le mie mani
Nere di fumo bianche d'amore
Ma un'alba più nera mentre il paese si risveglia
Un sordo fragore ferma il respiro di chi è fuori
Paura terrore sul viso caro di chi spera
Questa sera come tante in un ritorno
Io non ritornavo e tu piangevi
E non poteva il mio sorriso
Togliere il pianto dal tuo bel viso
Tu quando tornavo eri felice
Di rivedere le mie mani
Nere di fumo bianche d'amore