Francesco De Gregori
Io e mio fratello
Sono Antonello e questo è mio fratello
Sono Antonello e questo è mio fratello
Il mio miglior nemico, il mio peggiore amico
Sono Antonello e in verità vi dico
Non è importante credere a quello che credi
Non è eccitante avere quello che possiedi
E piangere di gioia e ridere di noia
Col mal di mare e una barca di mille metri
Aspetterò fino a che viene domani
Tanto lo so che mi chiami
Aspetterò fino a che viene domani
Tanto lo so che mi chiami
Sono Antonello, angelo in mezzo al fuoco
Sono Antonello, diavolo in fuorigioco
E come il diavolo suono il violino
E a viso aperto ti verso il vino
E sotto al tavolo faccio piedino a quella che sta con te
Sono Antonello e questo è mio fratello bello
Sono Antonello e sono questo e pure quello
E chiamami stasera, ma non aspettarmi stasera
Sono Antonello e sono la cosa vera
Aspetterò fino a che viene domani
Tanto lo so che mi chiami
Aspetterò fino a che viene domani
Tanto lo so che mi chiami, mi chiami
Aspetterò fino a che viene domani
Tanto lo so che mi chiami
Aspetterò fino a che viene domani
Tanto lo so che mi chiami, mi chiami
Aspetterò... aspetterò... aspetterò...