Francesco De Gregori
Buonanotte, Nina
Buonanotte amore, buonanotte Nina
Ti vedrò nei miei sogni per scordarti la mattina
Se un giorno sarò triste e ti vorrò vedere
Ti troverò cercandoti nel fondo di un bicchiere
Ti troverò cercandoti nel fondo di un bicchiere
Tutto vestito a festa, con il viso ben rasato
Ho sognato di entrare nel tuo castello alato
Parlavo con tuo padre, giocavo coi bottoni
Rinnegavo in un momento la mia stirpe di cafoni
Rinnegavo in un momento la mia stirpe di cafoni
Nina, io sono solo un povero straccione
Senza dimora fissa, senza un'occupazione
Un giorno verrà un altro, più giovane e più bello
Che avallerà il suo amore regalandoti un anello
Che avallerà il suo amore regalandoti un anello
Nina non devi piangere, ti prego, anima mia
Volere bene a me sarebbe una pazzia
Come principe azzurro è meglio un professore
Pronto a darti il suo nome con un pizzico d'amore
Pronto a darti il suo nome con un pizzico d'amore
Buonanotte amore, buonanotte Nina
Ti vedrò nei miei sogni per scordarti la mattina
Se un giorno sarò triste e ti vorrò vedere
Ti troverò cercandoti nel fondo di un bicchiere
Ti troverò cercandoti nel fondo di un bicchiere
E quando andrai all'altare, in un giorno di maggio
Avrai già ritrovato la gioia ed il coraggio
E quando gli invitati daranno mano al riso
Avrai dimenticato le mie labbra ed il mio viso
Avrai dimenticato le mie labbra ed il mio viso
E scenderà la notte sul tuo letto di sposa
Un letto ricoperto di petali di rosa
Ed io vestito male, io con le scarpe rotte
Starò di sotto a dirti "amore, buonanotte"
Starò di sotto a dirti "amore, buonanotte"
Buonanotte amore, buonanotte Nina
Ti vedrò nei miei sogni per scordarti la mattina
Se un giorno sarò triste e ti vorrò vedere
Ti troverò cercandoti nel fondo di un bicchiere
Ti troverò cercandoti nel fondo di un bicchiere