Francesco Renga
Lei (she)
Lei, forse sara' la prima che
Io non potro' dimenticar
La mia fortuna o il prezzo che, dovro' pagar
Lei, la canzone nata qui
Che ha gia' cantato chissa' chi
L'aria d'estate che ora c'e'
Nel primo autunno su di me
Lei, la schiavitu' la liberta'
Il dubbio la serenita'
Preludio a giorni luminosi oppure bui
Lei, sara' lo specchio dove io
Riflettero' progetti e idee
Il fine ultimo che avro', da ora in poi
Lei, cosi' importante cosi' unica
Dopo la lunga solitudine
Intransigente e imprevedibile
Lei, forse l'amore troppo atteso che
Dall'ombra del passato torna a me
Per starmi accanto fino a che vivro'
Lei, a cui io non rinuncerei
Sopravvivendo accanto a lei
Ad anni, combattuti ed avversita'
Lei, sorrisi e lacrime da cui
Prendono forma i sogni miei
Ovunque vada arriverei
A passo a passo accanto a lei
Lei, lei, lei