[Testo di "Carnevale"]
[Strofa 1: Heskarioth]
Esco fuori dal televisore per darti l'assoluzione
Butta giù un flacone, arrivi col sorriso al Creatore
Krin ti illumina di immenso, io ti spengo il cuore
Leo pompa il dolore, il suono taglia gole
Dalle casse un'orchestra di mitra unita a rap omicida
Musica di tendenza per la tua amica con tendenza suicida
È una vita nemica che reclama ultraviolenza
Una lama arrugginita che mentre ti sventra, grida
Amica, io non son capace di piacerti e basta
Taglio vene in verticale, accendo l'acqua calda nella vasca
Più passa il tempo veloce, più non mi trovi
Non mi salva quel fantoccio appeso ad una croce con dei chiodi
Non ti trovi nei miei testi vuoti come i tuoi testicoli
Testa il mio rap e svieni e dai testate contro spigoli
Vota gli alieni a selezioni, non corri pericoli
Se la mia squadra armata è finanziata da Zeta Reticuli
Tu scendi giù con i cannibali nel creepshow
Scriviamo soprattutto se tutto è già stato scritto
Ti vogliono sconfitto, zitto, inquadrato e afflitto
Disumanizzato pronto al conflitto
[Ritornello: Heskarioth]
Mettiti una maschera in questo grottesco carnevale
Festeggiamo ed aspettiamo l'effetto collaterale
Patologia mentale del ricambio generazionale
Insano che bene o male se la fa passare
Io sto bene, io sto male ma non interessa
Figli di puttana e gente onesta, tutti sotto inchiesta
Partecipa alla festa dove un perverso scherzo mortale
Ti può portare all'aldilà, ma qua ogni scherzo vale
[Strofa 2: Heskarioth]
Io coi miei amici assorbiti dalla vita
Nella ditta che ti invita dove non c'è via d'uscita
Concepita su sorrisi obbligatori ai datori
Poi muori come carburante dentro gli altiforni crematori
Signore e signori in scena: Heskarioth
Guest star nel reality show sanguinario
Sul set del calendario a Mediaset trascino
Costanzo con Costantino col gancio da macellaio
Su il sipario ora nella provincia che ingoia
Dove moriamo due volte, la prima muori di noia
Il mio futuro è contro un muro agli 88 miglia all'ora sopra la DeLorean
Per non invecchiare come Dorian, ora
Sto con la gente che colora i muri
Di chi paga il mutuo, si sveglia alla buonora e lavora (e allora?)
Ma quale eroe, io sono un mantenuto, sputo a me stesso allo specchio
Vivo dissoluto, a diciott'anni ero già vecchio
Mi vedo imbruttito all'eccesso
Frutto di un'adolescenza disturbata senza accesso
Rifletto il freddo di un mondo infetto che accetto, tutto è perfetto
Quando hai la maschera addosso tutto è concesso
[Ritornello: Heskarioth]
Mettiti una maschera in questo grottesco carnevale
Festeggiamo ed aspettiamo l'effetto collaterale
Patologia mentale del ricambio generazionale
Insano che bene o male se la fa passare
Io sto bene, io sto male ma non interessa
Figli di puttana e gente onesta, tutti sotto inchiesta
Partecipa alla festa dove un perverso scherzo mortale
Ti può portare all'aldilà, ma qua ogni scherzo vale