Antonello Venditti
Giuda
Signore, sono Giuda, il tuo vecchio amico
Parlo dall'inferno, non dal paradiso
Scusa se disturbo, se ti cerco ancora
Io ti sto... io ti sto aspettando oggi come allora

Ero solo un uomo, ora un uomo solo
E mi grido dentro tutto il mio dolore
L'ho pagata cara la mia presunzione
Io volevo, io volevo solo essere il migliore

Ora sono qui, ultimo tra gli uomini
A portare ancora tutte le spine della tua corona
Perdonando me, liberi anche te dalla solitudine

Scusa se ti cerco, se ti invoco ancora
Io ti sto aspettando oggi come allora

Ora devo andare nel buco nero spazio-temporale
Nella certezza della dannazione
Nel buio freddo dell'umiliazione
Che sarà di me? Che sarà di te?
Dimmi, mio signore
Dimmi, mio signore

L'ho pagata cara la mia presunzione
Io volevo solo essere il migliore
Io volevo solo essere il migliore