Lucio Battisti
La luce dell’est
[Testo di "La luce dell'est"]

[Strofa 1]
La nebbia che respiro ormai
Si dirada perché davanti a me
Un sole quasi bianco sale ad est
La luce si diffonde ed io
Questo odore di funghi faccio mio
Seguendo il mio ricordo verso est

[Strofa 2]
Piccoli stivali e sopra lei
Una corsa in mezzo al fango e ancora lei
Poi le sue labbra rosa e infine noi
"Scusa se non parlo ancora slavo"
Mentre lei, che non capiva, disse: "Bravo"
E rotolammo fra sospiri e "da"

[Strofa 3]
Poi seduti accanto in un'osteria
Bevendo un brodo caldo, che follia
Io la sentivo ancora profondamente mia
Ma un ramo calpestato ed ecco che
Ritorno col pensiero...
E ascolto te, il passo tuo
Il tuo respiro dietro me
[RItornello]
A te che sei il mio presente
A te, la mia mente
E come uccelli leggeri
Fuggon tutti i miei pensieri
Per lasciar solo posto al tuo viso
Che come un sole rosso acceso
Arde per me

[Strofa 4]
Le foglie ancor bagnate
Lascian fredda la mia mano e più in là
Un canto di fagiano sale ad est
Qualcuno grida il nome mio
Smarrirmi in questo bosco volli io
Per leggere in silenzio un libro scritto ad est

[Strofa 5]
Le mani rosse un poco ruvide
La mia bocca nell'abbraccio cercano
Il seno bianco e morbido fra noi
"Dimmi perché ridi, amore mio
Proprio così buffo sono io?"
La sua risposta dolce non seppi mai!

[Strofa 6]
L'auto che partiva e dietro lei
Ferma sulla strada lontano ormai
Lei che rincorreva inutilmente noi
Un colpo di fucile ed ecco che
Ritorno col pensiero...
E ascolto te, il passo tuo
Il tuo respiro dietro me
[Ritornello]
A te che sei il mio presente
A te, la mia mente
E come uccelli leggeri
Fuggon tutti i miei pensieri
Per lasciar solo posto al tuo viso
Che come un sole rosso acceso
Arde per me