Umberto Tozzi
Non va che volo
Un passerotto un po' diffidente
Che il mio canto spaventare non fa
E un caldo vento di terra, un bel bel libro, una birra
Che cosa non va?
Non va che volo
Sempre da te
E nel mio cielo
Una stella, una sola c'è
Non va che penso
Troppo per me
E darmi un senso
È difficile senza te
E camminare
Per andar via
Senza te mi sembra
Quasi l'ultima follia
Per chi non c'è più
Non va che gli occhi
Guardano giù
E la mia bocca
Beve troppo e non canta più
E non va che non ci sei tu
E allora prendo un gettone e il mio dito
Che importa se il vento non vuole
Se cambia voce, se dice è finita
Se scopre che io sono solo
Non va che volo
Sempre da te
E nel mio cielo
Una stella, una sola c'è
Non va che penso
Troppo per me
E darmi un senso
È difficile senza te
Non va che gli occhi
Guardano giù
E la mia bocca
Beve troppo e non canta più
E non va che non ci sei tu