Umberto Tozzi
Nemico alcool
Per quello che mi dai e non rammenti più
Quando mi vedi giù, ti voglio un gran bene, sai
E pensa che anche lei ti odiava al punto che
Mi ha detto “o me o lui” ed io, pazzo, ho scelto lei
Nemico alcool, ti ho detto addio, amico mio
Stasera è un anno che non bevo più
Un anno che tramonta senza di lei
Ed è un anno che non vai giù
Vai giù, nemico alcool, nella gola prima che
Sia lei a ritornare perché è troppo sola
E accanto a un altro non vola
E invece proprio a quest'ora a letto sta
Vai giù, nemico alcool, tira fuori le virtù che hai
E fai che adesso sia l'ora che lei ritorni
E ad un altro vada tu
Ma diamoci del tu
Caro nemico mio
E pago io
Vedi per me
La colpa del governo è
Se adesso ha dei problemi lei senza me
Mi dirai cosa c'entra lei, eh sì
Ma come ti permetti?
Vieni fuori ed io, perdio
Non sono un conservatore, ma
Difendo quello che è mio
Anche se piango, nemico alcool
Vai, vai giù, vai giù
C'è posto nelle vene, tanto posto in più vorrei...
Vorrei parlarle ancora un minuto e non restare lì muto
Amico vai, vai giù…
Vai, vai giù, settembre è un mese classico per dirsi addio, di più vorrei...
Vorrei parlarle ancora un minuto e non restare lì muto
Amico vai, vai giù…