Umberto Tozzi
Arriverà per sempre carnevale
Solo con la mia testa, sorseggiando un caffè
Ho quasi deciso di credere in me
Quel mio mare in tempesta, quell'inutilità
Di un bel vestito a festa in un ascensore di stelle a metà
Foreste d'amore non esistono più
Sono maschere colte, feroci tribù
Nel cammino di un uomo, troppa fragilità
Evviva chi da sempre sa che l'uomo è oggi
Domani chissà
Arriverà per sempre carnevale
Bevendo vino rosso, sarà un gioco disertare la città
Arriverà con un fare sorprendente
E per gli amici deboli un fuoco li scalderà
Solo con la mia testa, pace fatta con me
Io aspetto chi resta nel dubbio di sé
E non è facile uscire dai pensieri di chi
Gridando, manifesta, sì, la rabbia di una vita così
Ma arriverà per sempre carnevale
Bevendo vino rosso, sarà un gioco disertare la città
E arriverà col fare suo innocente
E per gli amici deboli un fuoco li scalderà
Arriverà per sempre carnevale
Bevendo vino rosso, sarà un gioco disertare la città
E arriverà col fare suo innocente
E per gli amici deboli un fuoco li scalderà