Marco Masini
Tu non esisti
Si dice che tutto torna
Tutto torna dove è nato
Che fa il giro del mondo
E ricomincia poi da capo
Che hai vissuto qualcosa
Ma non ti ricordi niente
Opaco
Distante
Come un giorno che eri assente ed io
Mi sveglio, mi guardo alla specchio
E mi vedo un disastro
Sarà stato un brutto sogno
Che vomiti al mattino e passa tutto
Passa come una sbronza
Con un mal di testa che ti spacca
Ma almeno stavolta non è colpa mia
Perché tu, tu non esisti
Altrimenti saresti qui con me adesso
A parlare, scherzare, a fare l'amore, guardare un film, rifare l'amore
Più forte ancora fino a nasconderci dal tempo e
Come avremmo chiamato nostro figlio
Sarebbe stato intelligente come te
O magari stronzo come me
Chissà
Ma adesso cosa importa, adesso negheresti
Adesso che, adesso che tu non esisti
E allora fai crollare i ponti
Fai sparire le strade
Rimani un'isola lontana fuori da ogni mare
E cambia nome alle stazioni
Ora che sembrano uguali tutti i posti dove andare
E allora spegni questo cielo
Smonta pure le stelle
Le scenografie eccessive, togli pure quelle
E lascia solo questo inverno
Si dice mai guardarsi indietro
Il passato e già passato
E gli errori sono umani
Ma le tue mani sono errori
Che ho commesso e non mi pento
Perché preferisco piangere
Che rimpiangere e stavolta non è colpa mia
Perché tu, tu non esisti
Altrimenti saresti qui con me adesso
A provarci di nuovo
A scavare sul fondo
Con le mani, le unghie
Per trovare una goccia soltanto e un po' di senso a questa vita
Incasinata e fuori moda
Che avrei voluto non pagare mai il conto
O magari chiedere uno sconto
E tu, invece tu ci provi, invece tu resisti
Adesso che, adesso che tu non esisti
E allora fai crollare i ponti
Fai sparire le strade
Rimani un'isola lontana Fuori da ogni mare
E chiudi tutte le finestre
Guardare dentro ora è più importante che guardare fuori
E allora spegni questo cielo
Smonta pure le stelle
Le musiche di sottofondo togli pure quelle
E lascia solo questo inverno
Si dice che tutto torna
Tutto torna dov'è nato
C'è chi fa il giro del mondo per dimenticare chi è stato
E poi ci sono due, due che si sono visti
Che sembra già passato un secolo
E adesso tu non esisti
Tu non esisti
Tu non esisti
Tu non esisti
Tu non esisti