Marco Masini
Signor tenente
[Verse 1]
Forse possiamo cambiarla, ma è l'unica che c’è
Questa vita di stracci e sorrisi e di mezze parole
Fosse cent'anni o duecento, è un attimo che va
Fosse di un attimo appena sarebbe com'è
Tutti vestiti di vento ad inseguirci nel sole
Tutti aggrappati ad un filo e non sappiamo dove
[Verse 2]
Minchia, signor tenente
Che siamo usciti dalla centrale
Ed in costante contatto radio, abbiamo preso la provinciale
Ed al chilometro 41, presso la casa cantoniera
Nascosto bene la nostra auto, che si vedesse che non c’era
E abbiam montato l'autovelox e fatto multe senza pietà
A chi passava sopra i 50, fossero pure i 50 di età
E preso uno senza patente
[Verse 3]
Minchia, signor tenente
Faceva un caldo che si bruciava
La provinciale sembrava un forno
C'era l'asfalto che tremolava
E che sbiadiva tutto lo sfondo
Ed è così, tutti sudati
Che abbiam saputo di quel fattaccio
Di quei ragazzi morti ammazzati
Gettati in aria come uno straccio
Caduti a terra come persone
Che han fatto a pezzi con l'esplosivo
Che se non serve per cose buone
Può diventare così cattivo
Che dopo quasi non resta niente
[Verse 4]
Minchia, signor tenente
E siamo qui con queste divise
Che tante volte ci vanno strette
Specie da quando sono derise
Da un umorismo di barzellette
E siamo stanchi di sopportare
Quel che succede in questo paese
Dove ci tocca farci ammazzare
Per poco più di un milione al mese
E c'è una cosa qui nella gola
Una che proprio non ci va giù
E farla scendere è una parola
Se chi ci ammazza prende di più
Di quel che prende la brava gente
[Verse 5]
Minchia, signor tenente
Lo so che parlo col comandante
Ma quanto tempo dovrà passare
Che a star seduti su una volante
La voce in radio ci fa tremare
E di coraggio ne abbiamo tanto
Ma qui diventa sempre più dura
Quando ci tocca fare i conti
Con il coraggio della paura
E questo è quel che succede adesso
Che poi, se c'è una chiamata urgente
Se prende su e ci si va lo stesso
E scusi tanto se non è niente
[Verse 6]
Minchia, signor tenente
Per cui, se pensa che c'ho vent’anni
Credo che proprio non mi dà torto
Se riesce a mettersi nei miei panni
Magari non mi farà rapporto
E glielo dico sinceramente
Minchia, signor tenente